10:06 am, 6 Maggio 25 calendario

Si brancola ancora nel buio per l’omicidio del Leoncavallo

Di: Maria Vittoria Puzzo
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La sera del 18 marzo 1978 a Milano, Fausto Tinelli e Lorenzo ‘Iaio’ Iannucci sono stati brutalmente uccisi a colpi di arma da fuoco in via Mancinelli. I due giovani militanti, che stavano dirigendosi verso il Leoncavallo per assistere a un concerto, sono stati vittime di un agguato che ha sconvolto la comunità locale.

Il messaggio firmato dall’Esercito Nazionale Rivoluzionario. Brigata Combattente Franco Anselmi, giunto pochi giorni dopo l’omicidio, ha sollevato interrogativi sulla natura politica di questo tragico evento, avvenuto in un periodo segnato da violenza e conflitti tra fazioni opposte.

Fausto e Iaio, due ragazzi di soli 18 anni, erano apprezzati membri del Leoncavallo e la loro prematura scomparsa ha lasciato un vuoto nel cuore di coloro che li conoscevano. Le testimonianze oculari raccontano di una discussione accesa con un gruppo di persone poco prima dell’attacco fatale, seguito da colpi di arma da fuoco che hanno portato alla morte dei due amici.

Le indagini hanno puntato inizialmente verso il mondo della destra eversiva, ma nonostante anni di ricerche e sospetti, il caso è stato archiviato nel 2000 senza una chiara risoluzione. Tuttavia, la memoria di Fausto e Iaio continua a vivere nel ricordo di coloro che li hanno amati e rispettati.

6 Maggio 2025
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