Alluvione, graziate le acque dell’Adriatico: sono balneabili
Le analisi delle acque dell’Adriatico consentono di confermare la partenza della stagione balneare per il prossimo 2 giugno, come programmato. La rilevazione fatta ieri, a cura dei tecnici di Arpae, ha dato infatti risultati tali da rendere balneabile quasi tutta la Costa emiliano-romagnola. Uniche eccezioni sono 19 punti di rilevazione – su 98 – interessati più di altri dagli effetti dell’alluvione che ha coinvolto diversi corsi d’acqua con afflusso a mare. Lo comunica la Regione Emilia Romagna. In particolare, i parametri risultati non conformi sono: Escherichia coli nelle acque prospicienti Marina Romea, Casalborsetti Nord, Casalborsetti Sud, Casalborsetti camping, Marina Romea tratto 100 metri foce Lamone nord, Marina Romea tratto 100 metri foce Lamone sud, Bassona – nord foce Bevano; si tratta appunto di tratti di mare vicino a foci dei fiumi (Canale destra Reno, Lamone, Bevano). Ed Enterococchi a Marina di Ravenna, Marina di Ravenna Sud, Lido Adriano, tratto 200 m sud confine poligono di tiro Foce Reno, tratto 1,4 km a sud della Foce dei Fiumi uniti, Cervia Milano Marittima (tratto di 100 metri a nord del porto canale di Cervia) e Cervia (tratto di 50 m a sud del porto canale di Cervia), sempre nel Ravennate; San Mauro Mare Sud, San Mauro mare Nord e Savignano a Mare in provincia di Forlì-Cesena; due tratti nel comune di Goro (FE), i punti A e B dello Scanno di Goro.
Acque dell’Adriatico in gran parte pulite
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