🌐 Ballando con le Stelle, ancora polemiche su Nancy Brilli
Polemiche eliminazione Nancy Brilli e voti bot nello show serale di Rai1: caos social, accuse alla “tribuna del popolo” e nuovi interrogativi sul televoto
La gara televisiva del sabato sera Ballando con le Stelle è finita di nuovo al centro di un acceso dibattito pubblico dopo l’eliminazione dell’attrice Nancy Brilli, uno dei volti più attesi dell’edizione 2025. Non solo per la qualità delle sue esibizioni, ma per le polemiche che hanno travolto il programma dopo che la sua corsa è stata interrotta in vista della semifinale. Nel cuore del dibattito non ci sono solo i passi di danza, ma soprattutto le accuse di voti “bot” e voti annullati nel televoto social e la controversa gestione del cosiddetto tesoretto della “tribuna del popolo”, assegnato da Rossella Erra a un’altra concorrente, lasciando fuori dai giochi Brilli.
Questa stagione – una delle più seguite degli ultimi anni grazie al cast eterogeneo e alle performance cariche di emozione – ha visto l’ex concorrente di Che dio ci aiuti farsi amare dal pubblico e dalla giuria. Ma il suo percorso nello show di Rai1 si è concluso con un’eliminazione che ha scatenato reazioni forti sui social, accuse di favoritismi e ora anche interrogativi tecnici sulla trasparenza delle votazioni online.

Il meccanismo dello show e il cosiddetto “tesoretto”
📌 Ballando con le Stelle è un format consolidato, in onda dal 2005 e guidato da Milly Carlucci con Paolo Belli, in cui celebrità affiancate da maestri di ballo competono in varie discipline di danza. Il punteggio finale di ogni coppia deriva da una combinazione di valutazioni della giuria tecnica e del pubblico da casa tramite televoto, quest’ultimo spesso integrato da voti social su piattaforme come Instagram. La combinazione di questi elementi determina la classifica e decide chi accede alle fasi successive e chi viene eliminato, con il meccanismo di un eventuale ballottaggio tra le coppie con i punteggi più bassi.
Nel corso di questa edizione, il meccanismo del tesoretto – un bonus di punti che la “tribuna del popolo”, incarnata da Rossella Erra, può assegnare a una coppia per motivi tecnici o di spettacolo – è diventato decisivo. La scelta di Erra di dare il tesoretto alla coppia formata da Emma Coriandoli e Simone Di Pasquale anziché a Brilli ha tolto all’attrice l’opportunità di rientrare nella competizione e ha acceso lo scontro.
La produzione ha difeso la praticità e l’autonomia della tribuna del popolo. Secondo la normativa interna del programma, Erra ha piena discrezionalità nel conferire il bonus, senza obbligo di motivazione tecnico‑sportiva, in un gioco che – seppur competitivo – è prima di tutto uno spettacolo televisivo. La scelta non è piaciuta a una parte del pubblico, che ha accusato la produzione di favoritismi.
Le accuse di voti “bot” e voti annullati
Al centro delle polemiche c’è però un altro aspetto, più tecnico e meno visibile a chi segue il programma da casa: la gestione dei voti social. Secondo diverse ricostruzioni giornalistiche, a Nancy Brilli sarebbero stati annullati oltre 60.000 voti provenienti da profili ritenuti falsi o sospetti, influenzando il risultato finale della classifica.
Questi voti, secondo le fonti, arrivavano da account con caratteristiche poco credibili – profili senza contenuti, nomi casuali, pochi follower o attività minima – tipiche di quelli generati da bot o sistemi automatizzati di voto. Il televoto social pesa per una parte significativa del punteggio finale, e quando la produzione identifica profili anomali, i voti vengono eliminati per tutelare l’integrità della competizione.
Il regolamento prevede che tale filtro anti‑bot sia attivo e operato da un notaio incaricato, per garantire che voti fraudolenti non falsino il risultato. Tuttavia, il peso numerico dei voti annullati – stimato in oltre 60 mila nel corso dell’intera edizione, di cui circa 10 mila solo nell’ultima puntata – ha sollevato dubbi sulla trasparenza e sull’efficacia del sistema di controllo.
Non è ancora chiaro se questi voti siano stati generati spontaneamente da troll o sostenitori troppo zelanti, oppure se ci sia stata una strategia organizzata da terzi per influenzare il televoto a favore di Brilli. Alcuni osservatori online avevano già notato impennate anomale nel conteggio dei like sui post Instagram riferiti alla concorrente, con variazioni rapide e apparentemente innaturali.
La reazione di Nancy Brilli
A seguito dell’eliminazione, Nancy Brilli ha espresso sui social il suo disappunto in termini forti. L’attrice ha parlato di essersi sentita «trattata come carne da macello» e ha criticato la gestione del suo percorso all’interno del programma, sollevando anche il tema della disparità di trattamento e di una presunta differenza tra concorrenti “figli e figliastri”.
La sua reazione ha coinvolto anche commenti di sostenitori che, sui social, hanno attaccato apertamente Rossella Erra e la produzione del programma. La tribunale del pubblico, secondo Erra stessa, ha semplicemente esercitato una scelta – motivata dal cuore e da ragioni personali nella dinamica della gara – e ha respinto le accuse di favoritismo, sottolineando che i giudizi tecnici spettano a lei e che gli insulti ricevuti non sono giustificati.
Il caso ha generato anche commenti da parte di altri membri del cast e della giuria: ad esempio, il giudice Fabio Canino ha definito la critica al meccanismo del tesoretto una “follia” e ha difeso la libertà della “tribuna del popolo” di scegliere secondo criteri non trasparenti ma legittimi nel contesto dello show.
Il contesto delle polemiche televisive
Le polemiche non sono una novità nella storia dei talent e dei reality televisivi. Programmi come Ballando con le Stelle, Grande Fratello Vip o Amici spesso si trovano nel mirino dei telespettatori nei momenti di scelta clou, soprattutto quando il pubblico percepisce che dinamiche non del tutto chiare o sistemi di voto complessi possono alterare il risultato finale. Le accuse di voti falsi e manipolazioni del televoto affiorano periodicamente in differenti format, sollevando interrogativi sulla credibilità delle competizioni televisive.
Allo stesso tempo, la stessa natura di Ballando con le Stelle – programma che mescola abilità tecniche, intrattenimento, empatia e personalità – rende difficile tracciare una linea netta tra ciò che è “giusto” artisticamente e ciò che attira il favore popolare. La componente social amplifica ogni piccola controversia, trasformando scelte difficili in discussioni pubbliche globali.

La vicenda ha messo in luce alcune fragilità e questioni aperte nelle dinamiche di voto moderni. Con la sempre maggiore rilevanza del televoto digitale e social, programmi come Ballando con le Stelle devono confrontarsi con un pubblico multitasking, attivo e critico, che non si limita a guardare lo show ma partecipa continuamente, commenta, analizza i dati e mette in discussione ogni dettaglio.
Le discussioni su X, Instagram o Reddit attestano che l’interesse non è diminuito nemmeno dopo l’uscita di scena della Brilli: i fan continuano a discutere sulle possibili anomalie nei conteggi e sul ruolo dei bot nella dinamica televisiva, confrontandosi anche con episodi simili in altri format internazionali.
Un’ eliminazione con molte domande aperte
L’eliminazione di Nancy Brilli da Ballando con le Stelle rimane uno dei capitoli più controversi dell’edizione 2025. Le polemiche sollevate – tra voti annullati, bot sospetti, critiche alla scelta del tesoretto e accuse di favoritismo – non si esauriranno con una semplice puntata di talk show o con un comunicato ufficiale. Riflette tensioni più ampie tra intrattenimento televisivo, tecnologia e partecipazione sociale, lasciando al pubblico la riflessione su quanto i numeri e la percezione pubblica possano coesistere in uno spettacolo che, da oltre vent’anni, è sinonimo di danza, emozioni e drammi da sabato sera.
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