9:00 am, 4 Novembre 25 calendario

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Di: Redazione Metrotoday
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La decima giornata di campionato ha offerto un mix di conferme e scossoni: risultati che consolidano posizioni in vetta, qualche sorpresa nelle zone centrali della classifica e diverse partite decise da episodi individuali. Di seguito il racconto sintetico delle gare principali con le formazioni ufficiali (dove disponibili), i marcatori e una valutazione dei protagonisti.

Milan — Roma 1-0

Marcatori: Pavlović 39′.

Partita combattuta a San Siro, Milano sblocca il match con l’inserimento del difensore Pavlović che firma il gol del vantaggio al 39′. Nella ripresa la Roma sfiora il pareggio — nel finale Dybala fallisce un rigore, parato da Maignan, che vale la vittoria rossonera.

Napoli — Como 0-0

Pareggio senza reti; episodio clou: rigore parato (Morata su penalty neutralizzato da Milinković-Savić).

Partita che il Napoli domina dal possesso ma non riesce a finalizzare; il momento chiave è il rigore fallito da Morata, neutralizzato dal portiere partenopeo, episodio che tiene il pareggio sullo 0-0. La prova del Napoli solleva qualche interrogativo sull’efficacia offensiva, ma conferma la solidità complessiva.

Udinese — Atalanta 0-1

Marcatori: Atalanta segna l’unico gol che decide l’incontro (risultato riflesso nelle cronache).

Atalanta conferma il suo DNA offensivo con pressing alto e capacità di sfruttare le ripartenze; Udinese prova a chiudere gli spazi con ordine ma subisce in contropiede.

Cremonese — Juventus 1-2

Vittoria di misura per la Juventus in trasferta; la gara di sera vede i campioni rispondere alle difficoltà con pazienza e qualche episodio decisivo a favore.

Lazio — Cagliari 2-0

Marcatori: Isaksen e Zaccagni (contributi decisivi nel match all’Olimpico).

La Lazio sfrutta le corsie esterne e la qualità dei rifinitori per perforare la retroguardia sarda; Cagliari prova a restare vivo ma paga alcune incertezze difensive.

Sassuolo — Genoa 1-2: il Genoa trova una vittoria di carattere, con gol allo scadere che valgono i tre punti.

Torino — Pisa 2-2: pareggio ricco di emozioni e ribaltamenti repentini.

Fiorentina — Lecce 0-1: i pugliesi colgono un successo esterno che allarma i viola.

Bologna — Parma 3-1: i rossoblù dilagano e consolidano una striscia di risultati positivi.

Temi tattici emersi nella 10ª giornata

Rigidità vs. fluidità dei moduli: squadre come il Milan e l’Atalanta mostrano quanto la disciplina tattica (pressing, rientri, triangoli) continui a fare la differenza nei match ravvicinati.

Incidenza dei portieri: le parate decisive (rigori parati, interventi su conclusioni ravvicinate) hanno deciso diversi incontri — fattore che, specie in gare equilibrate, è spesso determinante.

Panchine che contano: la profondità e la qualità delle alternative in corsia (terzini e mezzali) emergono come discriminante per chi vuole tenere il passo in più competizioni.

La decima giornata ha confermato un dato di fondo: la Serie A 2025/26 resta competitiva ma premia chi è capace di gestire episodi (rigori, parate, inserimenti dalla difesa) e chi mantiene una certa solidità tattica. Le squadre di vertice tengono il passo; alle loro spalle alcune formazioni di media classifica dimostrano crescente capacità di sfruttare momenti chiave. Il prossimo turno promette altri scontri diretti decisivi per il prosieguo della stagione.

4 Novembre 2025 ( modificato il 6 Novembre 2025 | 19:08 )
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