Ferrari ritorna alla vittoria con Sainz: un Gran Premio di Singapore ricco di colpi di scena
Nel Gran Premio di Singapore, vince Sainz in maniera straordinaria, sul podio Norris ed Hamilton, con le Mercedes che di strategia hanno seriamente accarezzato la vittoria negli ultimi giri, quarto Leclerc, Red Bull irriconoscibili.
Se la calma è la virtù dei forti, quella di Carlos Sainz è simbolo di astuzia, intelligenza e ambizione di vincere a tutti i costi: la Ferrari torna alla vittoria in una gara emozionante, mentre il futuro rimane da scoprire.
In un clima di rivalità, Sainz e il suo ex compagno di squadra alla McLaren, Lando Norris, hanno formato un’alleanza efficace contro le Mercedes, approfittando di una safety car a pochi giri dalla fine per sfruttare un set di gomme nuove. La Red Bull, dominatrice del campionato, ha mostrato segni di difficoltà, lottando per un posto sul podio.
È importante sottolineare l’impatto della direttiva tecnica DT018, che limita le flessioni e i movimenti delle ali anteriori e posteriori. Questa regola si basa sull’articolo 3.2.2, che afferma che tutti i componenti aerodinamici devono essere fissati rigidamente e non mostrare movimenti rispetto al loro quadro di riferimento. Tuttavia, il materiale di supporto deve tollerare una minima flessione, creando una zona grigia che ha portato a sfruttare una flessibilità ricercata per motivi aerodinamici.
Le difficoltà della Red Bull potrebbero essere correlate a questa direttiva. Il fondo delle monoposto è cruciale e la rigidità imposta dalla nuova regola potrebbe aver ridotto il carico aerodinamico della RB19. Ricordiamo che lo scorso anno, una direttiva simile ha penalizzato la Ferrari, influenzando le sue prestazioni.
Tornando al Gran Premio di Singapore, il risultato in qualifica è stato sorprendente, con entrambe le Red Bull escluse dalla Q3 dopo una gestione inadeguata della sessione. Sainz ha conquistato la pole position per la seconda volta consecutiva, seguito da Russell e Leclerc. Verstappen ha avuto un sabato difficile, commettendo tre infrazioni di impeding durante le qualifiche, il che ha portato a due reprimende e a una multa per la Red Bull.
La Ferrari ha scelto gomme diverse per la gara, con Sainz su mescole medie e Leclerc su morbide, permettendo al monegasco di superare Russell alla prima curva. Nella fase iniziale, le Ferrari hanno mantenuto un ritmo controllato, evitando soste anticipate e preparando il terreno per un doppio pit-stop.
Con l’incidente di Sargeant che ha attivato la virtual safety car, la Ferrari ha optato per un pit-stop doppio, consentendo a Sainz di rientrare davanti a Verstappen. Durante la ripartenza, Sainz ha mantenuto la prima posizione, mentre Verstappen ha lottato con gomme usate, subendo il sorpasso di Russell e Norris.
Il colpo di scena è arrivato con il ritiro di Ocon, che ha portato a una decisione inaspettata da parte delle Mercedes di effettuare una seconda sosta, sacrificando un podio sicuro per cercare la vittoria. Sainz ha mantenuto il comando, con Norris che ha sfruttato la scia per rimanere vicino.
Alla fine, Sainz ha trionfato in una gara spettacolare, confermando la crescita della Ferrari, che ha migliorato la gestione delle gomme e l’assetto della monoposto. Per Sainz, questo è un momento di massima fiducia, e ora è fondamentale unire le forze con Leclerc per mantenere entrambe le Ferrari competitive.
La Red Bull, ridimensionata, attende di vedere se la nuova direttiva avrà un impatto sulle prestazioni future. Mercedes ha dimostrato coraggio, ma Russell è tornato a casa senza punti. Norris ha portato la McLaren a ottimi risultati, mentre l’Alpine di Gasly ha ottenuto punti, mentre Ocon ha vissuto una gara difficile.
Infine, la livrea speciale della Williams, votata dai tifosi, celebra la storica collaborazione con Gulf Oil, sottolineando l’impegno del team nel continuo progresso. La situazione di Zhou in Alfa Romeo rimane critica, con la pressione per i risultati che cresce, mentre la squadra guarda al futuro delle gare in Cina.
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