4:54 pm, 18 Novembre 25 calendario

Caorle Christmas Time e il Grinch approda sul mare e illumina il villaggio “Chinonsò”

Di: Redazione Metrotoday
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Da sabato 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, Caorle si trasforma in un incantevole villaggio natalizio che fonde la magia del Natale con l’identità di una città di mare: torna il Caorle Christmas Time, una manifestazione che negli anni ha acquisito dimensione europea, grazie a installazioni luminose, eventi, spettacoli, mercatini e un approccio sostenibile. Quest’anno, la grande novità è “Chinonsò”, il più grande villaggio del Grinch d’Italia, che promette ironia, teatro, esperienza immersiva e un presepe ribaltato dove i visitatori diventano “Nonsochì”, gli abitanti della comunità verde.

Un Villaggio di Natale rovesciato: il potere del Grinch

“Chinonsò” non è il solito villaggio di Natale: ispirato al celebre personaggio di Dr. Seuss, il Grinch diventa protagonista in una versione dissacrante e poetica. Le vie di Caorle, illuminate da luminarie e decorate con casette in legno, si trasformano in un set cinematografico a cielo aperto. I visitatori possono esplorare la casa del Grinch in Campo Trino Bottani, partecipare a cacce al tesoro, assistere ad animazioni teatrali e incontrare il Grinch stesso nei suoi momenti più “marachellosi”. Il progetto si pone su un duplice registro: divertimento e riflessione sul senso del Natale, perché anche chi sembra odiare le feste può imparare ad amarle… a modo suo.

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Tradizione e enogastronomia

L’evento, organizzato da Confcommercio Portogruaro Bibione Caorle (tramite Ascom Servizi Srl) insieme al Comune di Caorle e alla Fondazione Caorle Città dello Sport, tocca numerosi punti chiave della cultura locale. Tra le novità più attese:

  • Il Villaggio dei Pescatori, allestito in Piazza Sant’Antonio, con casoni tradizionali ricostruiti lungo la laguna di Caorle. Qui si possono degustare piatti a base di pesce fresco locale, accompagnati da vini veneti e showcooking che rievocano le ricette storiche del territorio.

  • La Casa di Babbo Natale in Piazza Pio X, con laboratori per bambini e la consegna delle letterine.

  • Il “Villaggio di Marzapane” in Campo degli Oriondi, dove i più piccoli possono costruire casette di marzapane e divertirsi con animazioni dolciarie.

  • La pista di pattinaggio più grande di sempre a Caorle, situata in Salita dei Fiori, con aperture anche notturne. Una grande ruota panoramica che sovrasta il lungomare, offrendo una vista affascinante sulla città illuminata. L’evento non rinuncia alla sostenibilità: uno degli alberi di Natale è “alimentato a pedali”, grazie a una struttura verde che invita i visitatori – bambini e adulti – a pedalare per alimentare le luci.

Spettacoli, tradizione e animazione

Oltre ai mercatini (oltre 80 casette, secondo il Comune di Caorle, rendendo il percorso uno dei più estesi d’Europa) la programmazione è ricca di eventi: animazioni, musica dal vivo, giocolieri, mongolfiere, krampus e un video mapping spettacolare sulle facciate storiche del Duomo. Nel 2024, ad esempio, le opere di Caravaggio, Botticelli, Leonardo e Tiepolo sono state proiettate sul Duomo, accompagnate dalle musiche dei giovani di Caorle.

Secondo Corrado Sandrin, presidente del Consorzio Turistico di Caorle, l’edizione 2025 “punterà ancora più in alto”: confermate le installazioni luminose, ma si aggiungeranno sorprese artistiche, musica, collaborazioni con artisti locali e internazionali, per mantenere viva la grande identità del Natale caorlotto.

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Turismo e destagionalizzazione

Il successo delle edizioni passate ha trasformato Caorle Christmas Time in un driver turistico fondamentale per l’economia locale. Nel 2024, migliaia di persone hanno partecipato all’inaugurazione – secondo dati della Polizia Locale – e gli alberghi hanno registrato il tutto esaurito per i fine settimana più critici.  L’evento è strategico per la destagionalizzazione: non più solo mare in estate, ma un richiamo turistico anche a dicembre, con impatti positivi per ristoranti, negozi, hotel e servizi.

Il progetto è diretto artisticamente da Simone Tomasello e conta su una rete di enti istituzionali e privati che credono in un Natale “lungo” e di qualità. Il Comune di Caorle conferma l’ambizione: offrire un’esperienza natalizia che unisca tradizione locale, spettacolarità, sostenibilità e ironia.

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Caorle Christmas Time non è più solo un mercatino, ma un’esperienza identitaria. Il Grinch, con il suo spirito ribelle, diventa metafora di un Natale diverso, capace di includere chi non si riconosce nelle celebrazioni convenzionali. Il Villaggio dei Pescatori riaccende tradizioni antiche, mentre la ruota panoramica, le luci e le animazioni rendono la città un luogo di incontro, cammino e meraviglia.

Il Natale sul mare di Caorle è diventato un modello di evento turistico-culturale: capace di attrarre visitatori internazionali, valorizzare il patrimonio locale e consolidare una comunità attiva, che partecipa con entusiasmo e coinvolgimento. Dal 6 dicembre al 6 gennaio, la cittadina veneziana si trasforma in un set fiabesco, dove la magia natalizia si fonde con il respiro della laguna e il sapore autentico del Veneto.

18 Novembre 2025
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