3:41 pm, 17 Novembre 25 calendario

Natale in Toscana 2025, debutto da record

Di: Redazione Metrotoday
condividi

Empoli e Grosseto conquistano migliaia di visitatori

Nel fine settimana la Toscana ha acceso il suo Natale in grande stile: l’edizione 2025 di Natale in Toscana parte con il botto, registrando migliaia di visitatori per le inaugurazioni simultanee di Empoli e Grosseto. L’evento, che si preannuncia come la più grande rassegna natalizia diffusa della regione, durerà fino all’11 gennaio 2026 e coinvolge ben otto città in un percorso di luci, artigianato, cultura e innovazione tecnologica.

La magia prende vita

Empoli è stata la protagonista assoluta dell’avvio della manifestazione. Sabato nella cornice di Piazza della Vittoria, si è tenuta la cerimonia ufficiale di accensione con una parata spettacolare: tra le vie del centro storico sono diventati protagonisti Ciuchino, la renna Stella, soldatini illuminati, pinguini canterini e mascotte per bambini. Un momento molto atteso, che ha trasformato le piazze empolesi in un alternarsi di luci, musica, movimenti e colore.

Subito dopo è stato acceso l’albero di Natale più alto della Toscana, collocato in Piazza Farinata degli Uberti, circondato da proiezioni luminose sulle facciate dei palazzi.

Ma il vero spettacolo sono le installazioni luminose: sedici grandi strutture tridimensionali, tutte realizzate a mano da artigiani italiani, con materiali sostenibili, in alluminio lavorato e illuminazione LED a basso impatto. Tra queste, il Babbo Natale a dondolo alto nove metri, capace di muoversi e illuminarsi, ha fatto la gioia dei più piccoli; un treno magico, i Nutcracker (schiaccianoci), una luna luminosa, un pupazzo di neve gigante e persino un “gift portal” (un portale regalo) animano le vie del centro.

Come novità assoluta, Empoli presenta il primo Orso Teddy con intelligenza artificiale in Italia: progettato da ingegneri italiani, può dialogare con i bambini, raccontare storie, rispondere alle loro domande e diffondere messaggi educativi. Una fusione originale tra tradizione natalizia e tecnologie d’avanguardia. Accanto al villaggio luminoso, il mercatino natalizio si sviluppa in settanta baite in legno, con artigianato toscano, dolci tradizionali, ceramiche, tessuti, miele e idee regalo fatte a mano. Un mercato che non è solo shopping: è economia locale, supporto ai piccoli produttori e valorizzazione dell’identità territoriale.

Non mancano le attrazioni per grandi e piccini: il Winter Park include una pista di ghiaccio, una ruota panoramica di 25 metri con luci LED, spettacoli itineranti, parate luminose, nevicate artificiali, video mapping 3D sulla Natività, e spazi tematici come la Casa delle Principesse, la Casa dei Supereroi e la Casa del Grinch.

Questa edizione non è solo festa, ma anche rigenerazione urbana: da anni il centro storico viene riqualificato grazie a Natale in Toscana, con spazi sfitti trasformati in ambienti immersivi per l’evento. L’obiettivo è contrastare la desertificazione urbana, valorizzare le attività locali ed attrarre visitatori anche fuori stagione.

Un’esplosione di luci e comunità

In parallelo con Empoli, Grosseto ha inaugurato il suo Natale registrando anch’essa una forte affluenza di pubblico. Le piazze e le vie del centro storico sono state animate da proiezioni luminose di grande impatto, spettacoli di strada, musica e installazioni luminose che hanno trasformato la città in un palcoscenico natalizio.

L’organizzazione locale ha curato con precisione il coinvolgimento della comunità: residenti, commercianti e istituzioni hanno collaborato per rendere l’evento non solo attrattivo per i visitatori, ma profondamente radicato nella vita quotidiana della città. In questo modo Grosseto consolida il suo ruolo di protagonista nella rete delle “Città del Natale” toscane.

Il progetto “Natale in Toscana”

Il concetto di Natale in Toscana nasce come progetto diffuso: non è una festa solo di Empoli o di una sola città, ma una rete di borghi e paesi che si illuminano insieme. La manifestazione 2025 coinvolge otto località: oltre a Empoli e Grosseto, sono partecipanti Poggibonsi (SI), Sesto Fiorentino (FI), Castelfiorentino (FI), Montelupo Fiorentino (FI), Terricciola (PI) e Capraia e Limite (FI).

Secondo gli organizzatori questa edizione rappresenta una svolta. La collaborazione tra territori, unita a un’offerta di alta qualità – illuminazioni artigianali, esperienze immersive, tecnologia AI, sostenibilità – fa di Natale in Toscana “uno dei più grandi eventi natalizi d’Italia”. Il progetto “non è più solo un evento: è una piattaforma di sviluppo per la regione, che genera economia, lavoro, identità”.

L’obiettivo dichiarato è ambizioso: arrivare a due milioni di presenze, estendendo la rete ad altre città nei prossimi anni e introducendo nuove tecnologie, contenuti culturali e produzioni artigiane.

Il Natale motore di rilancio

Natale in Toscana 2025 non è solo luci e spettacolo: è una strategia di rigenerazione urbana e sviluppo economico. Le installazioni luminose, infatti, non sono solo attrattive visive, ma anche simboli di rinascita: locali sfitti tornano a vivere, le piazze si riempiono di famiglie e turisti, e i mercatini supportano l’artigianato locale.

17 Novembre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA