Medico sospeso arrestato a Roma per operazioni illegali in casa

Un medico di Roma, Carlo Bravi, è stato posto agli arresti domiciliari dopo essere stato sorpreso a eseguire un intervento chirurgico all’interno di un’abitazione privata. L’operazione, un’otoplastica, si stava svolgendo in una camera da letto in una zona residenziale del Quadraro, con l’assistenza di un’infermiera in pensione. La scoperta è avvenuta grazie ai carabinieri del NAS, che avevano già avviato un’indagine sul professionista a seguito della morte di una paziente, Simonetta Kalfus, avvenuta a marzo dopo un intervento di liposuzione.

Gli investigatori hanno accertato che, all’interno dell’abitazione, oltre a persone, circolavano liberamente due cani e che l’ambiente era in condizioni igieniche precarie, con vestiti, scarpe e sporcizia visibile. L’infermiera che assisteva Bravi è stata denunciata per la sua partecipazione all’operazione illegale. Le autorità stanno ora indagando per determinare se il medico abbia effettuato altri interventi chirurgici non autorizzati dal mese di marzo fino ad oggi.

Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza degli interventi chirurgici eseguiti al di fuori di strutture sanitarie autorizzate e mette in evidenza i rischi associati alla pratica di professionisti sospesi dalla professione.