Roma: arrestata donna nigeriana per omicidio per aver gettato il figlio nel water

I fatti risalgono a ottobre 2024, quando la donna era incinta di 26 settimane.

Una donna nigeriana di 29 anni è stata arrestata dalla polizia della squadra Mobile della questura di Roma, insieme agli investigatori del commissariato di Frascati, con l’accusa di omicidio per aver gettato il suo neonato nello scarico del water subito dopo il parto.

Secondo le ricostruzioni fornite dalla polizia, coordinata dalla procura della Repubblica di Velletri, la donna si era recata a casa di alcuni amici nel comune di Montecompatri, in provincia di Roma.

Qui, nel bagno dell’abitazione, avrebbe indotto il parto, per poi gettare il figlio nel water. Il corpo del neonato è stato successivamente recuperato in un tombino, e un esame del DNA ha confermato che la madre del bambino era la donna arrestata.

Le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciarla in un’abitazione nel quartiere di Finocchio, nel comune di Roma.

Questo tragico evento ha suscitato shock e indignazione, sollevando interrogativi su temi di salute mentale e supporto per le donne in gravidanza, evidenziando al contempo la necessità di maggiori risorse e assistenza per le madri in difficoltà.