9:57 am, 7 Maggio 25 calendario

Trump: “L’uso della forza sulla Groenlandia non è escluso”

Di: Redazione Metrotoday
condividi

In un’intervista rilasciata alla CNN, Donald Trump ha dichiarato : “Non escludo l’uso della forza sulla Groenlandia”, suscitando nuovamente polemiche riguardo le sue intenzioni verso l’isola. Le dichiarazioni arrivano a poche ore dalla diffusione di un’immagine generata con l’intelligenza artificiale che lo ritrae in veste papale, in un contesto decisamente lontano dalle sue affermazioni sulla Groenlandia.

Da inizio del suo secondo mandato, il presidente americano ha espresso chiaramente il suo desiderio di ottenere il controllo della Groenlandia, un territorio semi-autonomo della Danimarca. “Non dico che lo farò, ma non escludo nulla”, ha affermato Trump, posizionandosi come un leader pronto a prendersi cura della popolazione autoctona. Tuttavia, i groenlandesi hanno chiarito che non desiderano alcuna ingerenza da parte sua, chiedendo soltanto di abbandonare le mire espansionistiche.

Le dichiarazioni di Trump hanno scatenato una reazione univoca in Groenlandia e Danimarca, con Anders Vistisen, eurodeputato danese, che ha risposto in modo diretto: “Signor Trump vaff…”. Le recenti elezioni in Groenlandia hanno visto l’affermazione del partito Demokraatit, che punta a una graduale indipendenza dalla Danimarca e si oppone fermamente ai piani del presidente americano. Il leader del partito, Jens-Frederik Nielsen, ha sottolineato che l’isola non è in vendita e ha definito le affermazioni di Trump come una minaccia alla loro indipendenza politica.

Nonostante le tensioni, le visite di rappresentanti americani in Groenlandia non sono mancate. Dopo le prime minacce, Donald Trump Jr. è atterrato sull’isola insieme ad altri “rappresentanti” istituzionali, ma la Danimarca ha chiarito che si trattava di una visita privata e non ufficiale. A fine marzo, il vicepresidente americano JD Vance ha visitato la Groenlandia, criticando apertamente Copenaghen per la sua gestione della popolazione locale e sostenendo che la politica di Trump fosse necessaria per garantire la sicurezza internazionale.

In un contesto di crescente tensione, Trump ha giustificato la sua ossessione per la Groenlandia con la retorica dell’emergenza nazionale: “Abbiamo un disperato bisogno della Groenlandia. Navi cinesi e russe sono dappertutto, e non possiamo lasciare che la Danimarca si occupi della situazione”. Ha inoltre affermato che il controllo della Groenlandia è cruciale per la pace mondiale e la sicurezza internazionale.

Le parole di Trump, pur sottolineando l’importanza strategica della Groenlandia, non giustificano i toni minatori della sua amministrazione. La risposta dell’Unione Europea è stata chiara, con un comunicato congiunto della presidente della Commissione Ursula von der Leyen e del presidente del Consiglio Antonio Costa che ha dichiarato: “L’UE proteggerà sempre i nostri cittadini e l’integrità delle nostre democrazie e libertà”.

7 Maggio 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA