Cultura
9:29 pm, 25 Novembre 24 calendario
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A Milano “Future4Cities – Festival delle città che cambiano”

Di: Maria Vittoria Puzzo
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Un festival, un premio e un progetto di ricerca per scoprire, connettere e celebrare le innovazioni che cambiano il volto delle città in Italia. Dal 28 al 30 novembre 2024 torna a Milano “Future4Cities – Festival delle città che cambiano”, tre giorni di talk, tanti workshop, un festival diffuso e aperto a tutti, tra Superstudio Più, BASE, Open Casello ed EcoTeatro, per nutrire il dibattito su come trasformare i luoghi dove viviamo in senso più equo, vivibile e sostenibile. Il festival è un progetto di ricerca, comunicazione pubblica e costruzione di comunità, promosso da Will Media e dall’agenzia di citymaking FROM.

Le città rappresentano il fulcro del futuro. Sono il luogo delle innovazioni pubbliche e private, delle relazioni sociali e della mobilitazione collettiva. È nelle città che si può fare la differenza: Future4Cities nasce con l’idea di celebrare tutti questi sforzi e con l’obiettivo di promuovere e mettere a sistema progetti che altrimenti rischierebbero di rimanere confinati in una dimensione locale. Dopo il grande successo della prima edizione del 2023, ritorna e si allarga la rassegna con tre giorni dedicati all’innovazione urbana, con un programma ricco di incontri, talk, workshop ed esperienze sul campo. Si riparte dagli oltre 1600 partecipanti, i 75 speaker e i 370 progetti mappati, per intraprende un percorso che mira a scoprire, connettere e celebrare le iniziative che trasformano le nostre città, alimentando il dibattito, più necessario che mai. Al festival prenderanno parte molte realtà italiane, che racconteranno la loro esperienza e le azioni per migliorare la qualità della vita nel nostro presente.

Al via questa edizione giovedì 28 novembre, con lo show “Sguardi sulla città, una serata a teatro” presso Eco Teatro (in via Fezzan, 11), una serata per inaugurare la manifestazione con prospettive diverse per esplorare cosa sono le città oggi, in compagnia del giornalista e CEO di Chora Media, Mario Calabresi, con lo scrittore Giuseppe Genna, la professoressa Elena Granata, il neuroscienziato Andrea Bariselli, l’artista e imprenditrice sociale Valentina Picozzi e lo scrittore e co-fondatore di Chora Media Guido Maria Brera.

Numerosi gli ospiti, professionisti del settore urbanistico, scienziati del clima e della sostenibilità, giornalisti o studiosi dell’attualità. Oltre ai già citati, ci saranno anche Salvador Rueda, urbanista e sociologo che rivoluzionato gli spazi a Barcellona, la reporter Silvia Boccardi, autrice e host del podcast di Chora Media e ISPI “Globally”, Giuseppe Grezzi, già assessore alla mobilità di Valencia, che ha realizzato oltre 75 km di nuove piste ciclabili, Giovanna Melandri, fondatrice e presidente di Human Foundation, l’architetto Mario Cucinella, la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e tanti altri.

Saranno quattro le direttive entro cui si alterneranno le iniziative in programma, per ogni categoria sarà consegnato un Premio, per rendere note e incoraggiare realtà virtuose sul territorio. Sono oltre 300 i progetti mappati dall’edizione 2024 e rientrano nelle categorie Azione climatica, Progetti dal basso, Sviluppo economico locale e Trasformazioni urbane. La categoria che ha raccolto il maggior numero di progetti è Trasformazioni urbane (37%), seguita da Progetti dal basso (26%), Azione climatica (23%) e Sviluppo economico locale (14%). Da un punto di vista geografico, la maggior parte dei progetti mappati proviene da Nord Ovest e Nord Est, seguiti da Centro, Sud e Isole.

Ai premi di queste categorie si affiancheranno i premi speciali Mobilità powered by A2A e “Costruiamo futuri migliori” powered by Harley&Dikkinson. Oltre a questi, ci saranno workshop, talk con esperti e professionisti del settore realizzati grazie al supporto di tutti i brand partner del Festival come Offtec, Harley&Dikkinson, A2A, iliad, Progetto CMR, MIC-HUB, Superstudio Events e BASE.

Le candidature ricevute lo scorso anno, protagoniste della prima edizione di Future Cities– oltre 370 da tutta Italia – hanno permesso di creare un Atlante di chi e come sta cambiando le città nel nostro Paese (disponibile sul sito) ed è pronto ad arricchirsi con le realtà che saranno mappate in questa seconda edizione.

25 Novembre 2024 ( modificato il 24 Novembre 2024 | 21:33 )
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