Economia
1:21 pm, 24 Agosto 24 calendario
3 minuti di lettura lettura

Entro il 2028 il numero di pensioni erogate dall’Inps supererà i salari

Di: Ugo Zito
condividi

L’analisi dell’Ufficio studi della Cgia evidenzia una tendenza preoccupante: entro il 2028 il numero di pensioni erogate dall’Inps supererà i salari degli operai e degli impiegati in Italia. Attualmente, nel Mezzogiorno si contano più pensioni che stipendi, ma questa disparità è destinata a diffondersi in tutto il Paese. La crisi demografica in corso rende difficile rimpiazzare i lavoratori che stanno lasciando il mercato del lavoro per raggiunti limiti di età, mettendo a rischio la sostenibilità economica del sistema previdenziale e sanitario.

L’analisi sottolinea che l’elevato numero di assegni erogati non è solo una questione di pensioni di vecchiaia, ma anche di trattamenti sociali o di inabilità. Province come Lecce, Napoli, Messina, Reggio Calabria e Palermo presentano un saldo negativo tra il numero di occupati e le pensioni erogate, evidenziando gli effetti della denatalità, dell’invecchiamento della popolazione e del basso tasso di occupazione.

La situazione non riguarda solo il Sud, ma coinvolge anche le province settentrionali, con alcune già registrano un numero di pensioni superiore ai salari corrisposti dagli imprenditori. Questo fenomeno si prevede in peggioramento in tutto il Paese, indicando una problematica diffusa a livello nazionale.

24 Agosto 2024 ( modificato il 13 Maggio 2025 | 19:20 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA