IL POTERE DELLO “SPIRITO” OLIMPICO

I Giochi Olimpici, originari dell’Antica Grecia, trascendono la loro fama di mera competizione atletica. Sono stati progettati con molteplici scopi che includevano aspetti religiosi, politici e sociali. Uno dei motivi più importanti per la sua realizzazione fu la venerazione di Zeus, il dio supremo della mitologia greca. Questo evento non solo celebrava l’eccellenza fisica, ma promuoveva anche la “Pace Olimpica”, una tregua che sospendeva i conflitti tra le città-stato, a simboleggiare unità e armonia.

Tuttavia, se guardiamo alla storia delle Olimpiadi da una prospettiva più ampia, ci rendiamo conto che questi eventi servivano come forma di contenimento sociale, basata sul timore degli dei. La mitologia, in questo contesto, funzionava come strumento per rafforzare l’ordine e il progresso, tutelando il potere disciplinare necessario alla coesione della società. Questa funzione limitante collettiva della mitologia può essere vista come un precursore delle attuali norme legali ed etiche che governano le società moderne.

Inoltre, queste competizioni e i miti che le circondavano non erano semplici invenzioni umane, ma piuttosto manifestazioni di principi naturali e celesti. La forza della competizione, intrinseca all’essere umano, è una forza trainante che spinge allo sviluppo delle virtù e delle competenze individuali. La tendenza innata delle persone a voler superare gli altri, in un modello di sana competizione, influenza positivamente il progresso della società nel suo insieme. Questa caratteristica di superamento ed evoluzione è un riflesso del movimento dell’universo stesso, evitando la stagnazione e favorendo la continuità della vita e della crescita.

I Giochi Olimpici rappresentano quindi molto più di una semplice competizione sportiva. Simboleggiano l’evoluzione sociale, lo sviluppo delle virtù e delle capacità e, soprattutto, l’armonizzazione delle forze naturali che promuovono la pace e la coesione universale. Questi eventi racchiudono lo “Spirito Olimpico”, che è espressione del desiderio umano di eccellenza, unità e progresso continuo.

Eduarda Falcão – scrittrice brasiliana