Il rinnovo del CCNL Terziario: accordo per la stabilità fino al 2027
Confcommercio, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno raggiunto un accordo cruciale per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) nel settore del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi. Questo nuovo contratto, in vigore dal primo aprile 2023 al 31 marzo 2027, prevede un aumento salariale di 240 euro al quarto livello, integrato con una “Una Tantum” di 350 euro suddivisa in due tranche a luglio 2024 e luglio 2025. Oltre agli aumenti retributivi, il testo contrattuale rinnovato affronta tematiche cruciali come l’aggiornamento del sistema di classificazione, le nuove normative sui contratti a termine, l’indennità per le clausole elastiche nel part-time e l’importanza della formazione per la competitività aziendale e l’occupabilità dei lavoratori, con un focus sulla parità di genere e sul contrasto alla violenza sulle donne, nonché gli investimenti nella sanità integrativa.

Donatella Prampolini, Vice Presidente confederale di Confcommercio e Presidente della Commissione Sindacale, ha sottolineato l’importanza di garantire stabilità al settore fino al 2027, considerando gli impatti economici e sociali dell’emergenza pandemica, dei conflitti geopolitici e dell’aumento dell’inflazione. Questo rinnovo contrattuale contribuirà a rafforzare le relazioni tra le parti e a garantire stabilità sia alle imprese che ai lavoratori fino a marzo 2027.
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