Aumento dei casi di Dengue: Ministero della Salute alza l’allerta in porti e aeroporti italiani

Il Ministero della Salute ha emanato una circolare urgente che raccomanda di aumentare il livello di allerta e vigilanza in porti e aeroporti italiani a causa dell’aumento globale dei casi di febbre Dengue. La circolare, firmata dal Direttore Generale Francesco Vaia, invita gli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera (USMAF-SASN) a prestare particolare attenzione ai vettori provenienti dai Paesi in cui il rischio di contrarre la malattia è elevato e costante, nonché alle merci importate da tali Paesi.

Il Regolamento Sanitario Internazionale, menzionato nella circolare, sottolinea l’importanza di adottare misure preventive per prevenire la diffusione della Dengue. La malattia, trasmessa dalle zanzare, è diffusa in diverse parti del mondo, soprattutto in aree tropicali e subtropicali. L’aumento dei casi di Dengue a livello globale richiede un’attenzione particolare per evitare che la malattia si diffonda anche in Italia.

L’aumento dell’allerta nei porti e negli aeroporti italiani rappresenta un passo importante per garantire la sicurezza sanitaria nel Paese. La Dengue è una malattia che può causare sintomi gravi, come febbre alta, dolori muscolari e articolari, eruzioni cutanee e, nei casi più gravi, emorragie. La prevenzione è fondamentale, sia attraverso il controllo dei vettori che attraverso l’informazione e la sensibilizzazione della popolazione.

Il Ministero della Salute continuerà a monitorare attentamente la situazione e ad adottare le misure necessarie per proteggere la salute pubblica. È importante che i cittadini siano consapevoli del rischio e adottino le precauzioni necessarie, come l’uso di repellenti per zanzare e l’eliminazione dei potenziali luoghi di nidificazione delle zanzare, al fine di contribuire a prevenire la diffusione della Dengue.

Fonti e foto LaPresse