Ondata di freddo record nel nord della Svezia: temperature di -41,6°C registrate a Nikkaluokta

Ieri, nel villaggio di Nikkaluokta, abitato dalla comunità indigena Sami nel nord della Svezia, è stata registrata una temperatura estrema di -41,6 gradi centigradi. Il villaggio si trova nella regione della Lapponia, che si estende dalle parti settentrionali della Norvegia attraverso la Svezia e la Finlandia fino alla Russia. Secondo l’agenzia di stampa TT, Ida Dahlström dell’Istituto meteorologico e idrologico svedese ha riferito che la Svezia settentrionale ha registrato temperature notturne comprese tra -25 e -35 gradi e che il freddo persiste per il resto della settimana.
L’onda di freddo che ha colpito il nord della Svezia è eccezionale e ha portato a condizioni climatiche estreme. Le temperature così basse rappresentano una sfida per la popolazione locale e richiedono precauzioni speciali per garantire la sicurezza e la sopravvivenza. Le comunità Sami, che vivono da secoli in queste regioni remote e rigide, hanno sviluppato una conoscenza profonda delle condizioni climatiche e delle tecniche di sopravvivenza.
Le basse temperature possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana delle persone, influenzando il trasporto, l’approvvigionamento di energia e le attività all’aperto. È importante che le autorità locali e nazionali lavorino insieme per garantire supporto e assistenza alle comunità colpite da questa ondata di freddo.
Nonostante le sfide che l’onda di freddo possa presentare, è anche un momento in cui i paesaggi innevati della Lapponia possono offrire una bellezza unica e un’esperienza straordinaria per coloro che visitano la regione. È consigliabile per i visitatori prendere precauzioni e seguire le indicazioni delle autorità locali per garantire una visita sicura e piacevole.
fonti e foto La Presse
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