1:31 pm, 17 Settembre 23 calendario

Polonia trionfa in finale: l’Italia sconfitta e la sfida alle qualificazioni olimpiche

Di: Niccolò Mei
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Finale a lungo senza storia, con la Polonia in grande serata, con un Leon mattatore in tutte le zone del campo e gli Azzurri troppo contratti e imprecisi; i polacchi ci restituiscono lo schiaffo di Katowice e si riprendono lo scettro europeo.

La finale di questo Europeo è stata un lungo monologo della Polonia, con un Leon in grande forma che ha dominato ogni zona del campo. Gli Azzurri, troppo contratti e imprecisi, hanno subito una sconfitta che ricorda il ko di Katowice, restituendo ai polacchi lo scettro europeo.

Questa è stata senza dubbio la peggior prestazione dell’Italia in un torneo giocato fino a quel momento a livelli stellari. La pressione di giocarsi il bis europeo in casa, davanti al Presidente della Repubblica e a un pubblico di oltre 11.000 persone, ha pesato notevolmente. Il match è stato caratterizzato da tensione e scarsa fluidità, permettendo alla Polonia di affondare il coltello con decisione. Il punteggio finale di 3 set a 0 (20, 21, 23) rispecchia ciò che si è visto in campo: una sconfitta meritata per gli Azzurri.

Analizzando le statistiche, emerge chiaramente il motivo della sconfitta. La battuta polacca è stata “mostruosa”, con 15 errori e 11 ace, mentre l’Italia ha faticato con 16 errori e solo 3 ace. Anche la ricezione ha fatto la sua parte, con il 22% di perfette e 11 errori per l’Italia, rispetto al 18% di perfette e soli 3 errori della Polonia. Le percentuali di attacco e muro sono state più equilibrate, ma la bilancia del gioco si era già inclinata a favore dei polacchi.

A livello individuale, l’MVP della serata è indubbiamente Leon, assente ai Mondiali vinti dall’Italia, che ha chiuso con 12 punti, tra cui 3 ace, dimostrando di essere recuperato e decisivo anche in seconda linea. Nelle fila azzurre, le bande Lavia e Michieletto hanno dato il massimo, rispettivamente con 13 e 10 punti, mentre Giannelli è rimasto sostanzialmente tagliato fuori a causa della mancanza di palloni giocabili. Le prestazioni di Romanò e del libero Balaso sono state deludenti rispetto ai loro standard.

Non si tratta di drammatizzare la sconfitta, ma è fondamentale analizzarla dal punto di vista psicologico per comprendere e risolvere ciò che ha “appesantito” la nostra solitamente brillante pallavolo. Tra pochi giorni, l’attenzione si sposterà sulle qualificazioni olimpiche, un momento cruciale da non sbagliare.

 

17 Settembre 2023 ( modificato il 16 Maggio 2025 | 14:36 )
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