🌐 Tre mostre da non perdere a Roma durante le feste
La Capitale propone un’offerta culturale di grande spessore artistico anche durante il periodo natalizio e nei giorni festivi, con tre esposizioni di forte impatto – tra storia millenaria, dialoghi contemporanei tra arte e scienza e linguaggi espressivi che intrecciano visioni visive e poetiche. Sono appuntamenti da mettere in agenda per visitatori curiosi e cittadini appassionati: “Tesori dei Faraoni” alle Scuderie del Quirinale, “Still Life” al Museo Civico di Zoologia e “Risvegli” in via Margutta. Ognuna offre un’esperienza diversa ma complementare sul panorama artistico e culturale romano, dalla memoria delle civiltà antiche alle urgenze contemporanee e ai percorsi interiori dell’esistenza.
Tesori dei Faraoni alle Scuderie del Quirinale: l’Egitto tra mito e potere
Suddivisa in sei sezioni tematiche, la rassegna esplora i molteplici aspetti della cultura faraonica: dall’autorità divina dei sovrani alla complessità delle credenze religiose, dalle pratiche funerarie alla vita quotidiana. Tra i pezzi più suggestivi spiccano statue monumentali di sovrani come Ramses VI e Thutmose III, raffinati gioielli reali e sarcofagi decorati con simboli sacri che raccontano la raffinatezza tecnica raggiunta dagli artigiani dell’epoca. Cral Abi
L’inaugurazione ha avuto un’importante eco istituzionale, con la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di rappresentanti del Ministero della Cultura alla cerimonia di apertura, confermando il ruolo centrale dell’evento nel panorama culturale italiano. Quirinale
L’allestimento crea un’atmosfera immersiva, giocando con luce e spazio per valorizzare la matericità dei reperti, mentre un catalogo curato da figure di riferimento nel campo della egittologia accompagna i visitatori alla scoperta di una civiltà che continua ad affascinare. Scuderie del Quirinale
Oltre all’importanza storica e al valore estetico dei reperti, la mostra rappresenta un ponte culturale tra passato e presente, capace di coinvolgere un pubblico vasto – dagli appassionati di archeologia ai visitatori occasionali in cerca di meraviglia.
Still Life al Museo Civico di Zoologia
In un allestimento site-specific, gli spazi del museo diventano terreno di confronto tra linguaggi artistici, reperti naturalistici e memorie visive. Le opere, che comprendono dipinti, sculture, installazioni e fotografie, affrontano temi urgenti come la fragilità degli ecosistemi e l’alterità del nostro rapporto con la natura – trasformando le teche scientifiche in spazi di narrazione critica e poetica.
Un elemento particolarmente suggestivo è la Sala della Balena, dove il grande scheletro di cetaceo diventa parte integrante della mostra, amplificando l’interazione tra le opere artistiche e il patrimonio zoologico.
La direzione artistica di Antonietta Campilongo e la collaborazione con l’Associazione Neworld ETS evidenziano come la cultura contemporanea possa essere strumento di riflessione sulle grandi questioni ambientali e antropologiche del nostro tempo.
Still Life non è solo una mostra; è una conversazione – visiva e concettuale – tra arte e scienza, capace di sorprendere e stimolare un pubblico di tutte le età.
Risvegli in via Margutta: poesia, pittura e introspezione
Le opere in mostra – molte delle quali esprimono tensioni e contrasti tipici della modernità – si accompagnano alla presentazione del libro di poesie Vivo dove sto, un dialogo tra linguaggio poetico e visivo che rende l’esperienza ancora più immersiva e profonda. Eventi speciali di letture poetiche e performance musicali hanno animato gli spazi, arricchendo ulteriormente il valore culturale della mostra.
L’opera omonima Risvegli (2021) diventa manifesto di un percorso narrativo capace di stimolare domande esistenziali, mentre lavori più recenti approfondiscono la tensione tra quiete apparente e dinamiche interiori.
Per chi cerca un dialogo più intimo con l’arte e la poesia, questa mostra rappresenta un’occasione di riflessione sull’essere e sul sentire nel contesto contemporaneo.
Un percorso culturale a 360 gradi nella Roma delle feste
Queste mostre – diverse per linguaggi, ambizioni e prospettive – rappresentano un’offerta culturale ricca e articolata per il periodo natalizio. Dalle testimonianze millenarie delle dinastie egizie, passando per il confronto tra arte e scienza contemporanea, fino alle esplorazioni emotive di un artista che intreccia visione pittorica e poesia, Roma conferma il suo ruolo di capitale vivace e vitale per l’arte e la cultura.
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