🌐  Amo le triglie di scoglio, un viaggio nel centenario di Camilleri

Dal 22 dicembre su RaiPlay arriva “Camilleri Racconta, amo le triglie di scoglio”, un omaggio al centenario della nascita di Andrea Camilleri, il maestro che ha cambiato la rappresentazione della Sicilia e dato vita al leggendario commissario Montalbano. Cinque tappe per esplorare la vita, la carriera e le collaborazioni dello scrittore siciliano.

Il 2025 segna il centenario della nascita di Andrea Camilleri, uno dei giganti della letteratura italiana del Novecento, la cui opera ha saputo raccontare la Sicilia con ironia, profondità e acutezza narrativa. Per celebrare questa ricorrenza, dal 22 dicembre debutta su RaiPlay la produzione originale “Camilleri Racconta, amo le triglie di scoglio”, un documentario che ripercorre la vita, l’opera e la personalità poliedrica dello scrittore siciliano, noto soprattutto per aver creato il commissario Montalbano.

📌  L’idea nasce da Bruno Luverà per Rai Contenuti Digitali e Transmediali, con la direzione di Marcello Ciannamea, e vede la partecipazione del giornalista Vincenzo Mollica, che sottolinea come il progetto non celebri soltanto lo scrittore, ma l’artista a tutto tondo: attore, regista, autore, collaboratore delle commedie di Eduardo De Filippo e voce critica e culturale della Rai.

“Nel centenario della nascita di Camilleri celebriamo una vita intensa, piena di curiosità e di incontri che hanno segnato il Novecento italiano – afferma Mollica –. Dal porto di Porto Empedocle alle aule dell’Accademia, dalle collaborazioni con Pirandello, Simenon e Sciascia, fino alla creazione di Montalbano, il suo percorso racconta una Sicilia autentica e una straordinaria capacità di osservare il mondo”.

Cinque tappe per scoprire Camilleri

Il progetto si articola in cinque tappe tematiche, ciascuna delle quali offre uno spaccato differente della vita e della carriera dello scrittore:

L’Alfabeto di Andrea Camilleri – Una selezione di cento parole chiave che ripercorrono la vita e l’opera dello scrittore, dalla A di amore alla Z di Zingaretti. Un modo originale di raccontare un percorso artistico e umano ricco di incontri, sfide e scelte creative.

Montalbano e Schiavone indagano insieme – Incontro tra Camilleri e Antonio Manzini, autore del vicequestore Rocco Schiavone, in un esercizio creativo che immagina un’indagine congiunta dei due celebri investigatori. L’episodio evidenzia la capacità di Camilleri di giocare con la narrativa, unendo immaginazione e rigore narrativo.

Camilleri e i valori ideali della vita – Attraverso un dialogo con Vincenzo Mollica, lo scrittore traccia la mappa dei principi guida della sua esistenza: l’etica, il rispetto per la vita, la curiosità intellettuale e la passione per la cultura. Un vero e proprio testamento ideale che riflette la profondità morale e la coerenza della sua visione del mondo.

Il mio Montalbano – Racconto della genesi del commissario, dalla scelta del nome alle trasformazioni del personaggio nel tempo. Luca Zingaretti svela i retroscena del provino che lo portò a diventare Montalbano, rendendo tangibile il legame tra scrittore e interprete. Questa tappa mostra la capacità di Camilleri di fondere vita e immaginazione, trasformando personaggi in icone della cultura italiana contemporanea.

Novanta – Documentazione della festa dei novanta anni di Camilleri, il 6 settembre 2015, con immagini e testimonianze di una celebrazione spontanea e sentita. La scena di Porto Empedocle, con la strada e il palazzo della Rai, restituisce un momento di comunità, affetto e riconoscimento pubblico.

Camilleri tra Sicilia, teatro e Rai

🔎  Andrea Camilleri non è solo lo scrittore di Montalbano, ma un artista poliedrico che ha attraversato tutto il Novecento italiano. La sua formazione teatrale, l’esperienza nella Rai come autore e regista, la passione per la storia e la cultura siciliana sono elementi che hanno contribuito a costruire un linguaggio unico, in grado di combinare ironia, profondità psicologica e critica sociale.

Il documentario fa emergere la centralità della Sicilia nella sua opera: un mondo di tradizioni, dialetti, sapori e contraddizioni, dove la complessità sociale e umana si intreccia con una capacità narrativa che ha affascinato milioni di lettori in Italia e all’estero.

Collaborazioni e incontri decisivi

Un aspetto fondamentale della produzione di Camilleri è stato il suo lavoro di rete e collaborazione. Dalla condivisione artistica con Pirandello e Sciascia, all’influenza di Simenon, fino al dialogo con artisti e autori contemporanei come Antonio Manzini, Camilleri ha sempre messo al centro la contaminazione culturale e la ricerca di un linguaggio universale.

I materiali originali, le interviste e i documenti d’archivio presenti nel documentario offrono uno sguardo ravvicinato sulle sue metodologie, sulle scelte narrative e sul rapporto con il pubblico. Ogni tappa diventa così un’occasione per riflettere sul ruolo della letteratura come strumento di comprensione della realtà e veicolo di valori.

L’eredità di Camilleri e il centenario

Il centenario della nascita dello scrittore rappresenta un momento di celebrazione non solo della sua produzione letteraria, ma anche della sua capacità di innovare e influenzare la cultura italiana contemporanea. Attraverso il documentario, il pubblico può accedere a una narrazione immersiva che combina storia, aneddoti, teatro, televisione e letteratura, mostrando la complessità e la generosità intellettuale di Camilleri.

Il titolo evocativo, “Amo le triglie di scoglio”, richiama l’amore per la vita, per la cucina, per la Sicilia e per le piccole grandi cose che hanno contraddistinto la quotidianità e l’immaginario dello scrittore, unendo il personale al culturale, il locale al universale.

“Camilleri Racconta, amo le triglie di scoglio” rappresenta un’opportunità unica per scoprire, o riscoprire, Andrea Camilleri: la sua vita, la sua arte, la sua Sicilia. Cinque tappe narrative e un approccio multimediale permettono di entrare nel mondo dello scrittore, comprendere le origini di Montalbano e apprezzare l’impatto duraturo della sua opera sulla letteratura, sul teatro e sulla cultura popolare italiana.