8:02 am, 20 Novembre 25 calendario

La strada tortuosa verso il Mondiale

Di: Redazione Metrotoday
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Svezia, Romania, Irlanda del Nord e Macedonia del Nord le sfidanti pronte al sorteggio contro l’Italia

Zurigo — È il momento della verità per l’Italia calcistica e per quattro nazionali europee attente al sorteggio play-off per conquistare uno degli ultimi slot in vista dei Mondiali 2026. L’urna che deciderà gli accoppiamenti sarà estratta oggi alle ore 13, negli uffici della Fifa a Zurigo, e metterà in moto il percorso decisivo per l’accesso alla fase finalissima della rassegna iridata.

Come funzionano i playoff europei

La qualificazione europea al Mondiale 2026 prevede un meccanismo particolare: oltre ai vincitori dei gironi, 12 squadre seconde si giocano il posto restante attraverso i playoff. A queste si aggiungono 4 nazionali che hanno conquistato il diritto tramite la Nations League, ma non si sono piazzate tra le prime due nei gironi classici.

Le sedici squadre partecipanti vengono suddivise in quattro percorsi (“path”), ciascuno composto da una semifinale e una finale, entrambe partite secche: le semifinali andranno in scena il 26 marzo 2026, le finali il 31 marzo 2026
Nel sorteggio iniziale, le teste di serie (Pot 1) affronteranno squadre del Pot 4, secondo le regole stabilite dalla Fifa per creare un equilibrio competitivo.

Le squadre possibili sfidanti per l’Italia

Le quattro nazionali in attesa del verdetto del sorteggio appartengono tutte al Pot 4, ossia le squadre nel tabellone dei playoff. 
Ecco un breve profilo di ognuna:

  • Svezia: qualificata al playoff tramite la Nations League; il suo percorso nei gironi classici non è stato sufficiente per il piazzamento diretto.

  • Romania: anch’essa presente grazie alle prestazioni nella Nations League.

  • Nord Macedonia: una presenza ormai ricorrente nei playoff, con ricordi vividi nelle competizioni recenti.

  • Irlanda del Nord: inserita nel novero grazie al risultato nella Nations League, ma ora attende di sapere chi affronterà nella sfida decisiva.

Dal punto di vista del ranking Fifa, l’inserimento in Pot 4 rende il percorso più ostico: dovranno affrontare avversari teoricamente più forti, capitanati da nazionali di prima fascia. 
Inoltre, il sorteggio determinerà non solo il nome dell’avversario, ma anche il destino territoriale dell’incontro: la sfida di semifinale del 26 marzo sarà giocata in casa delle teste di serie (Pot 1).

  • La Svezia, con una tradizione calcistica consolidata, punterà su una rosa esperta ma dovrà dimostrare sangue freddo in un contesto “alla morte”.

  • La Romania cercherà di sfruttare la propria aggressività tattica e il desiderio di tornare alla ribalta nelle competizioni internazionali.

  • La Nord Macedonia, che ha già vissuto momenti simili, potrebbe arrivare più abituata al clima di tensione dei playoff.

  • Per l’Irlanda del Nord, l’occasione è tanto rara quanto preziosa: superare il turno vorrebbe dire sfidare le grandi offerte del panorama europeo.

Ognuna di queste squadre sa che il margine d’errore è quasi inesistente. In partite secche, un gol può fare la differenza, e la preparazione psicologica è tanto importante quanto quella tecnica.

E l’Italia?

Va ricordato che l’Italia, inserita nel Pot 1 dei playoff, aspetta il sorteggio per capire chi sarà il suo avversario nei playoff mondiali. Le possibili avversarie per gli Azzurri sono proprio tra Svezia, Romania, Italia, Macedonia del Nord o Irlanda del Nord
Questo rende il sorteggio di giovedì non solo cruciale per le quattro nazionali del Pot 4, ma anche per chi osserva il tabellone dall’alto: ogni abbinamento può riscrivere i piani delle squadre favorite.

 

20 Novembre 2025
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