Le intenzioni di voto in Puglia

DECARO AVANTI – IL CAMPO LARGO STACCA IL CENTRODESTRA

Il sondaggio di novembre fotografa un vantaggio netto del centrosinistra. FdI primo partito del centrodestra, ma non basta.

A tre settimane dal voto per le elezioni regionali, la Puglia sembra già aver scelto la sua direzione politica. Secondo l’ultima rilevazione delle intenzioni di voto, la coalizione che sostiene Antonio Decaro domina la scena, attestandosi oltre la soglia del 60% complessivo.

Il centrodestra resta staccato, con un consenso complessivo poco sopra il 30%. Le altre forze, incluse le liste civiche e i candidati indipendenti, si spartiscono il restante 8-9%.

La fotografia dei partiti

Il Partito Democratico guida la classifica con il 23,5%, seguito da Fratelli d’Italia al 17,3%, Forza Italia al 9,6% e Movimento 5 Stelle all’8,7%.

Le liste civiche a sostegno di Decaro – “Decaro Presidente” e “Per la Puglia con Decaro” – raccolgono insieme quasi il 20%, segno di un forte radicamento locale.

Le sigle minori, come Avanti Popolari e Alleanza Verdi e Sinistra, contribuiscono a consolidare il campo largo con valori tra il 5 e il 6%.

Nel campo avversario, la Lega, in alleanza con Udc e Nuovo Psi, si ferma intorno al 4,5%, senza spinta significativa sul territorio.

Il significato politico

Il dato pugliese riflette la tenuta del modello amministrativo del centrosinistra regionale, costruito negli ultimi quindici anni. Il consenso verso Decaro si nutre di una percezione positiva del governo locale e di un’alleanza estesa che comprende anche forze civiche.

Al contrario, la coalizione di centrodestra paga una scarsa visibilità del candidato e una campagna avviata in ritardo. Gli analisti sottolineano come il tasso di astensione previsto intorno al 45% possa, in realtà, accentuare la forbice tra i due schieramenti.

La sfida si gioca nelle prossime due settimane, con gli ultimi comizi e i confronti televisivi. Ma a meno di scossoni inattesi, il centrosinistra sembra destinato a riconfermare il controllo della Regione Puglia, consolidando il suo ruolo di roccaforte meridionale.