Boom digitale per Il Collegio 9: la didattica anni ’90 diventa fenomeno streaming
Una classe catapultata negli anni novanta – con mille lire in tasca, cassette da registrare e il campionato del mondo alle porte – e un successo che vola in rete: così si presenta la nona edizione del docu-reality cult della Rai. Da quando sono comparsi i primi provini (2 ottobre) fino al 26 ottobre, Il Collegio 9 ha registrato complessivamente oltre 6,2 milioni di visualizzazioni, di cui circa 5,2 milioni solo per la nuova stagione. È la prima edizione “digital-first”, disponibile in anteprima su RaiPlay, che ha conquistato il vertice della classifica della piattaforma.

Un format consolidato che cambia passo
Il format de Il Collegio nasce con l’idea di far rivivere un’esperienza scolastica “rigorosa” in epoche passate: un gruppo di adolescenti viene posto sotto la guida di insegnanti severi, in un convitto d’altri tempi, con l’obiettivo di superare l’esame di terza media. Le precedenti edizioni avevano riscosso auditel medi molto buoni — ad esempio, durante la sesta stagione furono oltre 2,5 milioni gli spettatori e più di 369 mila le interazioni social.
Ma l’edizione numero 9 segna un’evoluzione: la fruizione in streaming anteprima, il ritorno al 1990 come anno-ambientazione e il salto verso un pubblico più digitale e “on demand”.

Per la prima volta la classe viene catapultata nel 1990 – un anno simbolo di svolte storiche e sociali: dalla caduta del blocco sovietico alla liberazione di Nelson Mandela, dall’Italia ‘90 di calcio alla diffusione sempre più massiva dei walkman. Il luogo scelto per la ripresa è il Convitto Nazionale Mario Pagano di Campobasso, in Molise, per un’ambientazione che mischia rigore e nostalgia.
L’edizione vede alla guida – ancora una volta – il preside Paolo Bosisio e un corpo docente che mixa conferme e novità: confermati Andrea Maggi, Maria Rosa Petolicchio, David W Callahan, Alessandro Carnevale e Luca Raina; tre nuove professoresse entrano nel cast: Giusi Serra (musica), Lucia Bello (educazione fisica) e la dottoressa Monica Calcagni, insegnante di educazione sessuale.
Nella confezione «back to the 90s», i ragazzi devono affrontare l’esame d’ammissione, le lezioni tradizionali e le regole severe del collegio, in un contesto lontano dai comfort digitali odierni.
Strategia “digital first” e riscontri di pubblico
La Rai ha optato per una strategia di lancio anticipata su RaiPlay: prima i provini (2 ottobre), poi le back-stories (9 ottobre), infine, dal 23 ottobre, i primi episodi completi. I successivi blocchi arriveranno il 30 ottobre e il 6 novembre con altri 4 episodi, esclusivi per la piattaforma. L’approdo su Rai2 è previsto più avanti, al termine della finestra streaming.
Il risultato è stato rapidamente significativo: Il Collegio 9 ha raggiunto la vetta delle classifiche RaiPlay e ha registrato un engagement notevole, segno che il pubblico (soprattutto giovane) risponde bene a un prodotto “mobile/in streaming” anche di realtà e docu-format.

Ci sono alcuni fattori che spiegano il boom
nostalgia + contemporaneità: la cornice anni ’90 non è solo gimmick, ma diventa spazio di riflessione generazionale e confronto tra epoche.
format consolidato: il pubblico conosce Il Collegio e si fida del brand; l’innovazione sta nella modalità di fruizione e ambientazione.
sviluppo digital: la scelta di anticipare lo streaming crea buzz, attesa e immediatezza nei social.
temi “seri” sotto la superficie del divertimento: la presenza nel cast del corso di educazione sessuale, ad esempio, segnala un programma che non vuole solo intrattenere ma anche sensibilizzare.
Un’edizione da “guardare e studiare”
Per un prodotto che mescola intrattenimento e sperimentazione di linguaggio, Il Collegio 9 rappresenta un caso interessante: non solo un reality per adolescenti, ma un oggetto ibrido che parla a diverse generazioni — chi negli anni ’90 c’era, chi li vive come “scena da film” e chi li scopre oggi — e lo fa con uno sguardo nuovo. L’architettura del programma, con la piattaforma in primo piano e la trasmissione lineare in secondo, testimonia la trasformazione del consumo televisivo.

Dal 30 ottobre – come annunciato – saranno rilasciate in esclusiva su RaiPlay ulteriori quattro puntate che promettono di consolidare la leadership del format nella fruizione digitale.
Sarà interessante vedere come si comporterà la trasmissione anche su Rai2, quando sarà collocata nella programmazione lineare, e se il passaggio al broadcast tradizionale confermerà o meno i risultati digitali.
https://www.raiplay.it/video/2025/10/il-collegio-9-anteprima-stampa-puntate-5-8-0f5855d1-7f2b-4da2-b7d0-6a2ccb409f9c.html
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