9:49 am, 13 Settembre 25 calendario

Dakota Johnson – Gucci e il “Caring for Women Dinner”

Di: Redazione Metrotoday
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Dakota Johnson è uno degli esempi più attuali del “naked dress” che funziona come dichiarazione stilistica consapevole. Alla cena di gala della Kering Foundation a New York ha indossato una guaina di tulle nero Gucci con pizzo trasparente floreale, abbinata a sottogiacca e mutandine nere. Il vestito era lungo, con maniche lunghe e collo alto, ma l’intero effetto è di estrema leggerezza, quasi che il tessuto “scivoli via” per lasciar vedere la pelle sotto.

Gli accessori sono misurati: un up‐do elegante, un trucco che enfatizza lo sguardo (smokey eye, linee scure), gioielli vistosi ma non sovraccarichi. L’insieme comunica che il corpo è parte della scena, ma non l’unico elemento; c’è anche design, tessuto, tonalità, presenza scenica.

Maternità e stile sperimentale

Rihanna, che nel 2025 ha confermato una gravidanza (terzo figlio), continua a spingere i confini tra stile materno e sperimentazione moda. In vari eventi e apparizioni ha scelto outfit che combinano elementi lingerie, tagli aderenti, e dettagli che esaltano la silhouette, anche con la pancia in evidenza. Non sempre trasparenze totali, ma una forte volontà di non aderire al clichè “abbigliamento premaman” tradizionale, ben aderente all’idea che la gravidanza non richiede invisibilità o nascondimento.

Robbie vs Johnson (e altri)

Livello di esposizione vs design

Margot Robbie e Dakota Johnson propongono trasparenze/eleganza audace, ma con differenze: Robbie lascia poco all’immaginazione con un nude look quasi integrale, con un perizoma “bedazzled”, schiena scoperta, elementi decorativi che coprono strategicamente ma non nascondono. Johnson miscela trasparenza e ornamento sul pizzo, con sotto dettagli esplicitamente visibili, ma permeando l’insieme di texture e motivi che rompono la monotonia “vedo‐non vedo”

Il ritorno post‐gravidanza di Margot Robbie aggiunge un peso emotivo: non si tratta solo di un abito che fa effetto, ma di un’apparizione significativa che comunica rinascita, fiducia nel proprio corpo modifica­to, e appartenenza a un’eredità (quella di Armani) che va oltre il logo. Dakota Johnson, pur non essendo in un momento post parto recente (da quel che emerge), usa la trasparenza come parte della propria cifra stilistica stabile; meno “rivelazione personale” ma forte espressione di estetica rischiosa, che diventa identità.

Robbie ha scelto un Armani Privé, parte delle ultime collezioni del grande stilista recentemente scomparso, pertanto il look assume anche valore commemorativo. Johnson ha scelto Gucci, maison con storicità e un tipo di audacia propri; ma il gesto è più nel portare avanti un trend che ha radici ormai profonde nella cultura dei red carpet contemporanei.

Il trend nel 2025: trasparenze e nude look

Al di là di Robbie e Johnson, si possono individuare alcune linee evolutive:

Il corpo femminile come superficie artistica, non solo attrattiva

Le star sempre più spesso trattano il vestito trasparente o quasi trasparente come un “tela” su cui arte, ornamento e messaggio si sovrappongono. Il corpo non è oggetto passivo, ma soggetto attivo, protagonista del look e del racconto.

 

Nascita / postpartum come nuovo momento di visibilità

Non è più “tornare come prima”, ma mostrarsi come si è, con le trasformazioni fisiche che la maternità porta. Robbie è forse l’esempio più evidente: rispetto all’ossessione dei media per “il fisico perfetto”, appare più forte l’idea della autenticità + bellezza nel divenire.

Narrazione di empowerment e consapevolezza corporea

I commenti pubblici, le reazioni mediatiche, l’uso della moda come linguaggio per affermare autonomia: quello che è successo con Robbie è anche simbolico rispetto a pressioni sociali su donne/attrici/madri.

Moda couture come spazio di memoria e trasmissione

Con la scomparsa di grandi maestri di stile, le loro ultime collezioni, i pezzi iconici, diventano risorse quasi sacre: indossarli significa partecipare a un’estetica che si chiude su un ciclo, ma che al contempo trasmette oltre la morte fisica del designer.

13 Settembre 2025 ( modificato il 12 Settembre 2025 | 21:55 )
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