Il fallimento di Fly Go mette in ginocchio migliaia di viaggiatori

Fly Go, il portale romeno low-cost che prometteva voli a prezzi stracciati, è ufficialmente fallito il 7 agosto. Migliaia di utenti, senza biglietti ricevuti e assistenza inesistente, si trovano ora a rincorrere rimborsi attraverso una complessa procedura legale. Ecco chi può aiutare e cosa fare per non restare con un pugno di mosche in mano.
Il crollo silenzioso di Fly Go
Fly Go Voyager Srl, con sede a Bucarest ma attiva anche in Italia e in Spagna, è stata dichiarata fallita lo scorso 7 agosto. Per anni, si è presentata come alternativa agile per acquistare voli a basso costo, ma da dicembre 2023 il meccanismo si è inceppato. Gli utenti segnalavano pagamenti effettuati senza ricevere alcuna conferma, biglietti o riferimenti alla prenotazione. I tentativi di contatto con il servizio clienti si infrangevano su numeri staccati, email inevase e attese infinite al telefono
Da prenotazione ad abisso: la beffa agli utenti
Molti consumatori hanno perso somme non trascurabili: dai 200 euro a viaggi familiari. In particolare, la piattaforma è risultata ancora accessibile anche dopo il fallimento, creando un rischio concreto di nuove truffe per utenti inconsapevoli
Cosa possono fare i viaggiatori truffati
Ecco le principali strade percorribili:
- Presentare domanda al passivo fallimentare: i clienti danneggiati hanno tempo fino al 22 settembre 2025 per farsi riconoscere come creditori, inviando documentazione e prova di pagamento al Tribunale di Bucarest. L’udienza è fissata per il 28 novembre
- Chargeback con carta di credito: in caso di pagamenti ancora non contabilizzati o con carta, è possibile richiedere storno alla banca entro i termini previsti (60-120 giorni)
- Diffida legale e denuncia: inviare diffida con ricevuta alla sede legale di Fly Go e denunciare il fatto a Polizia o Carabinieri, allegando ogni documentazione utile
- Richiedere il rimborso direttamente: in alcuni casi, associazioni locali (come Adico) hanno già ottenuto rimborsi concreti: un socio ha ricevuto oltre 350 euro
Il ruolo delle associazioni dei consumatori
Organizzazioni come Altroconsumo, A.E.C.I. e Federconsumatori si sono mobilitate per supportare gli utenti. Offrono moduli, assistenza nella compilazione e invio delle pratiche, e consulenze legali.
Ombre dal passato: già multata per pratiche scorrette
Fly Go non era nuova alle critiche. Già nel 2022 l’Antitrust l’aveva sanzionata con 500.000 € per essersi spacciata come canale ufficiale Ryanair e vendere biglietti a prezzo maggiorato. Un campanello d’allarme ignorato, secondo molti, che ha preceduto il tracollo
Consigli pratici per evitare truffe future
- Verificare sempre con la compagnia aerea se il biglietto è stato realmente emesso.
- Confrontare recensioni e affidabilità del portale.
- Conservare ogni prova di pagamento e comunicazione.
- Evitare prenotazioni su siti sospetti o senza assistenza chiara
Il fallimento di Fly Go rimane una ferita aperta per migliaia di viaggiatori, un’odissea che un tempo era una vacanza. Ma rappresenta anche un monito per il turismo del futuro: trasparenza, tutela e controllo devono tornare al centro del mercato online.
Chi è stato truffato non deve arrendersi: agire subito, documentare, e chiedere giustizia sono gli strumenti a disposizione contro pratiche ingannevoli.
FAC-SIMILE LETTERA DI INSINUAZIONE AL PASSIVO
Tribunale di Bucarest – Sezione Fallimentare
Causa n. …/2025
Fallimento Fly Go Voyager Srl (CUI: …, Sede legale: Bucarest, Romania)
Oggetto: Istanza di ammissione al passivo fallimentare – creditore consumatore
Il/La sottoscritto/a [NOME E COGNOME],
nato/a a [CITTÀ] il [DATA], residente in [INDIRIZZO COMPLETO], codice fiscale [CODICE FISCALE], recapito telefonico [NUMERO], indirizzo email [EMAIL],
PREMESSO CHE
In data [DATA ACQUISTO] effettuava, tramite il portale Fly Go (www.fly-go.com), l’acquisto di uno o più biglietti aerei per la tratta [SPECIFICARE ROTTA], al prezzo complessivo di € [IMPORTO].
Il pagamento veniva regolarmente eseguito a mezzo [CARTA DI CREDITO / BONIFICO / ALTRO], come da ricevuta allegata.
Nonostante il pagamento, i titoli di viaggio non venivano mai emessi né recapitati al sottoscritto.
Ogni tentativo di contatto con il servizio clienti risultava vano.
In data 7 agosto 2025 il Tribunale di Bucarest ha dichiarato il fallimento della società Fly Go Voyager Srl.
TUTTO CIÒ PREMESSO
Il/La sottoscritto/a, in qualità di creditore non soddisfatto,
CHIEDE
di essere ammesso/a al passivo della procedura fallimentare di Fly Go Voyager Srl per l’importo di € [IMPORTO DOVUTO], oltre interessi e spese, a titolo di rimborso delle somme versate e del danno economico subito.
Allega alla presente istanza (in copia):
- Ricevuta del pagamento (estratto conto bancario/carta di credito).
- Conferma ordine ricevuta via email (se presente).
- Copia di eventuali comunicazioni intercorse con Fly Go.
- Copia documento d’identità e codice fiscale.
Luogo e data: [CITTÀ], [DATA]
Firma
👉 Consiglio pratico: la domanda va redatta in romeno o almeno in inglese, a seconda delle indicazioni ufficiali del curatore fallimentare, e spedita con raccomandata internazionale A/R o tramite PEC internazionale se disponibile.
Le associazioni dei consumatori italiane offrono assistenza per la compilazione e l’invio.
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