Agenda Rossa di Borsellino: indagini su Giovanni Tinebra e i suoi legami con la massoneria

I Carabinieri del ROS hanno avviato perquisizioni presso le abitazioni dell’ex procuratore di Caltanissetta, Giovanni Tinebra, deceduto nel 2017, nel contesto delle indagini sulla scomparsa dell’agenda rossa di Paolo Borsellino, il magistrato assassinato nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992. Questa agenda, mai ritrovata e considerata un prezioso reperto contenente spunti investigativi, è al centro di un caso descritto come “il più grande depistaggio della storia d’Italia”.
Le perquisizioni sono state disposte dalla Procura di Caltanissetta, che sta indagando su Tinebra per presunti legami con la massoneria e per il suo ruolo nella creazione del falso collaboratore di giustizia, Vincenzo Scarantino. Queste nuove ricerche mirano a fare luce sul contesto in cui si è consumato il depistaggio delle indagini sull’omicidio di Borsellino.
Secondo le informazioni emerse, Tinebra avrebbe avuto affiliazioni a una loggia massonica attiva a Nicosia, dove ha prestato servizio come pubblico ministero dal 1969 al 1992. Questo legame è stato rivelato da dichiarazioni di collaboratori di giustizia, tra cui Gioacchino Pennino, il quale ha descritto l’esistenza di una loggia che si era formata sulle ceneri della P2, con l’intento di gestire il potere al di sopra dei partiti e del governo.
Le indagini hanno messo in luce anche un documento risalente al 20 luglio 1992, firmato da Arnaldo La Barbera, che menziona la consegna di una borsa e di un’agenda appartenente a Borsellino a Tinebra. Tuttavia, non vi è alcuna prova che l’agenda in questione fosse effettivamente quella rossa e non è chiaro se Tinebra abbia mai ricevuto il reperto. Questa incertezza ha sollevato interrogativi sulla gestione delle prove da parte delle autorità competenti all’epoca.
La Procura di Caltanissetta continua a indagare, raccogliendo elementi che potrebbero chiarire il ruolo di Tinebra nel depistaggio delle indagini. Il procuratore Salvatore De Luca ha espresso preoccupazione per il fatto che Tinebra, all’epoca dei fatti, ricopriva un ruolo fondamentale nelle indagini post-strage.
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