10:10 pm, 24 Giugno 25 calendario

Angela Celentano: nuove indagini sulla scomparsa e la pista in Turchia

Di: Redazione Metrotoday
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Ulteriori indagini sono state disposte dal gip del Tribunale di Napoli, Francesca Colucci, riguardo alla scomparsa di Angela Celentano, la bimba di 3 anni scomparsa il 10 agosto 1996 sul Monte Faito, a Castellammare di Stabia. L’ordinanza di investigazione è stata notificata agli avvocati Luigi Ferrandino e Enrica Visconti, rispettivamente difensori dei genitori di Angela e delle sorelle Naomi e Rosa Celentano. Le indagini si concentrano anche su Vincenza Trentinella, la donna che nel 2009 ha rivelato di una confidenza ricevuta da un parroco deceduto, secondo cui Angela sarebbe stata rapita e portata in Turchia, dove vivrebbe ancora su un’isola vicino Istanbul, insieme a un uomo che lei credeva fosse suo padre. Nonostante la Procura avesse richiesto l’archiviazione del caso, il gip ha ritenuto indispensabili ulteriori accertamenti per chiarire la reale identità della ragazza menzionata da Trentinella.

Il mistero di Angela Celentano

Angela Celentano scomparve durante una gita con la famiglia e la comunità evangelica sul Monte Faito. Nonostante la presenza di molti adulti e bambini, la piccola svanì nel nulla, scatenando ricerche su larga scala da parte di Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e volontari, senza alcun esito.

Nei primi anni, si susseguirono segnalazioni e piste investigative, inizialmente orientate verso una fuga accidentale o un possibile rapimento. Le indagini si concentrarono anche all’interno della comunità religiosa, ma senza risultati concreti. Alcuni episodi, come una telefonata anonima con il pianto di una bambina e avvistamenti di minori in famiglie nomadi, furono smentiti da analisi del DNA o risultarono depistaggi.

Pista messicana e filone turco

L’attenzione degli investigatori si spostò oltre i confini italiani quando Celeste Ruiz, una giovane messicana, sostenne di essere Angela. Tuttavia, i test genetici esclusero ogni parentela. Un altro filone portò gli investigatori verso la “pista turca”, con l’ipotesi che Angela fosse stata adottata illegalmente e portata a vivere sull’isola di Büyükada, vicino a Istanbul. La testimonianza di una blogger e alcune foto hanno alimentato questa teoria, portando nel giugno 2025 a nuove ordinanze di accertamenti e comparazioni genetiche.

Negli ultimi anni, diverse segnalazioni di giovani donne che somigliano ad Angela, sia in Italia che in Sud America, hanno riacceso l’interesse sul caso, ma ogni verifica ha dato esito negativo. Nonostante ciò, la famiglia Celentano non ha mai perso la speranza e continua a chiedere l’attenzione dei media e delle autorità, affinché ogni pista venga esplorata.

Un mistero che rimane aperto

A quasi trent’anni dalla scomparsa, il caso di Angela Celentano rimane uno dei più grandi misteri irrisolti in Italia. Le indagini sono ancora formalmente aperte, ma l’interrogativo principale non è cambiato dal 1996: che fine ha fatto Angela? La speranza dei familiari e degli inquirenti è che la verità possa ancora emergere.

24 Giugno 2025
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