Sugli scaffali Coop compare la GazaCola

Negli ultimi giorni, Coop Alleanza 3.0, attiva in diverse regioni italiane tra cui Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia e Basilicata, ha preso una decisione significativa in risposta alle attuali violenze nella Striscia di Gaza. La cooperativa ha avviato una campagna denominata Coop 4 Refugees, attraverso la quale ha iniziato a ritirare dai suoi scaffali alcuni prodotti israeliani, come arachidi, tahina e articoli Sodastream, e a promuovere la Gaza Cola, il cui ricavato è destinato a sostenere la popolazione palestinese.

La decisione di Coop è stata influenzata da un rapporto presentato al consiglio di amministrazione della commissione etica, insieme all’intervento di soci attivisti, e riflette un impegno a non rimanere indifferenti alle violenze e al blocco degli aiuti umanitari nella regione. “La Cooperativa non può rimanere indifferente” affermano i rappresentanti di Coop Alleanza, sottolineando il loro sostegno a tutte le forze, enti e associazioni che chiedono l’immediata cessazione delle operazioni militari e la condanna del blocco degli aiuti umanitari proclamato dal governo israeliano.

La Gaza Cola, introdotta nei supermercati Coop dieci giorni fa, è un progetto palestinese nato a Londra nel 2023, e rappresenta un simbolo di solidarietà e supporto per la popolazione colpita dal conflitto. Questa iniziativa segna un passo significativo nell’impegno della cooperativa verso una maggiore consapevolezza e azioni concrete a favore dei diritti umani.