Attacco Kamikaze dell’Isis a Damasco: oltre 25 morti nella chiesa di Mar Elias

Un attacco kamikaze ha colpito oggi la chiesa di Mar Elias nella capitale siriana Damasco, causando la morte di oltre 25 persone e ferendone decine. Secondo quanto riportato dal sito di notizie israeliano Ynet, un terrorista suicida ha aperto il fuoco durante una messa, prima di attivare la cintura esplosiva che indossava.

Dettagli dell’attacco

Il ministero dell’Interno siriano ha confermato che l’attentatore apparteneva all’Isis. L’azione, avvenuta in un momento di grande afflusso di fedeli, ha provocato un’ondata di panico e confusione all’interno della chiesa. Le autorità locali stanno ora cercando di gestire le conseguenze di questo attacco devastante, mentre i soccorritori stanno lavorando per assistere i feriti e fornire supporto alle famiglie delle vittime.

Questa strage rappresenta un grave colpo alla sicurezza in Siria, dove le tensioni e la violenza sono già elevate a causa del conflitto protratto e dell’attività terroristica. Gli attacchi dell’Isis, sebbene diminuiti negli ultimi anni, continuano a rappresentare una minaccia seria per la stabilità della regione.

Reazioni e conseguenze

Le reazioni a questo attacco sono state immediate, con condanne da parte di vari leader politici e organizzazioni internazionali. La comunità internazionale è in allerta, preoccupata per l’escalation della violenza e per la sicurezza dei cittadini siriani in questo contesto già fragile.

Le autorità siriane hanno promesso di intensificare le misure di sicurezza in tutto il paese per prevenire ulteriori attacchi e garantire la protezione della popolazione.