3:33 pm, 19 Giugno 25 calendario

Proposta di legge per richiamare 10.000 riservisti militari italiani in caso di emergenza

Di: Redazione Metrotoday
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Il centrodestra italiano sta avviando l’iter per una proposta di legge che prevede la creazione di una riserva ausiliaria delle Forze Armate, con la possibilità di richiamare fino a 10.000 riservisti in situazioni di emergenza. La Commissione Difesa della Camera inizierà a esaminare il progetto, a prima firma Nino Minardo della Lega, a partire dall’8 luglio. “Questo strumento ci permetterebbe di mobilitare rapidamente personale già formato e addestrato, in caso di necessità o urgenza”, ha sottolineato il presidente della Commissione Difesa.

Il testo della proposta stabilisce che i riservisti siano selezionati tra cittadini italiani in congedo che abbiano prestato servizio come Volontari in ferma triennale (VFT) o in ferma iniziale (VFI). La riserva ausiliaria sarà composta da personale che ha cessato il servizio permanente, con un massimo di 10.000 unità organizzate in nuclei operativi regionali, sotto il controllo delle autorità militari. La mobilitazione potrà avvenire in caso di guerra, crisi internazionale grave, o per la difesa dei confini nazionali, nonché per attività di cooperazione civile-militare.

La proposta prevede che la mobilitazione della riserva sia deliberata dal Consiglio dei Ministri, previa comunicazione al Presidente della Repubblica. Inoltre, la deliberazione dovrà essere trasmessa alle Camere, che dovranno discuterla e autorizzare la mobilitazione entro 48 ore.

Nino Minardo ha commentato l’iniziativa, affermando che “abbiamo approfondito ampiamente questo argomento in Commissione, anche confrontandoci con le esperienze di altri Paesi, e credo sia un passo indispensabile per rispondere alle esigenze strategiche del nostro Paese”.

Critiche dall’opposizione

La proposta ha sollevato forti critiche, in particolare da parte del Partito Democratico. Il capogruppo democratico nella Commissione Difesa, Stefano Graziano, ha chiarito che il PD non sostiene l’istituzione di una “riserva militare” come proposta dalla maggioranza. “La nostra proposta, presentata un anno e mezzo fa, non ha alcun assetto militare e si concentra su aspetti civili e sociosanitari, supportando le attività logistiche della Croce Rossa“, ha spiegato Graziano. Ha aggiunto che ogni tentativo di confondere le due proposte è inaccettabile.

19 Giugno 2025
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