USA: entrano in vigore dazi del 50% su acciaio e alluminio, Trump risponde alla Cina

A partire da oggi entrano in vigore i nuovi dazi del 50% sull’acciaio e sull’alluminio importati negli Stati Uniti.

Il presidente Donald Trump ha firmato l’ordine esecutivo che porta le imposte su entrambi i metalli dal 25% al 50%. Questa decisione è stata motivata dalla necessità di proteggere le industrie nazionali dell’acciaio e dell’alluminio.

In uno dei suoi ultimi post su Truth, Trump ha dichiarato: “Se ad altri Paesi è consentito applicare dazi contro di noi e a noi non è consentito contrastarli rapidamente e agilmente con misure tariffarie, il nostro Paese non ha neanche una piccola possibilità di sopravvivenza economica”. La mossa di Trump si inserisce in un contesto di crescente tensione commerciale, in particolare con la Cina.

Sul fronte internazionale, Trump ha espresso apprezzamento per il leader cinese Xi Jinping, ma ha anche sottolineato che “è estremamente difficile raggiungere un accordo” con lui, dato il persistente stallo commerciale sui dazi. “Mi piace il presidente cinese Xi, l’ho sempre apprezzato e lo apprezzerò sempre, ma è molto duro”, ha aggiunto.

Merz in Visita a Washington

Nel frattempo, il politico tedesco Friedrich Merz si prepara per la sua prima visita ufficiale negli Stati Uniti da cancelliere. Domani, Merz avrà un incontro con Trump, che includerà una colazione di lavoro e una conferenza stampa. I colloqui si concentreranno su questioni cruciali come gli sforzi per porre fine alla guerra in Ucraina, la risposta della NATO alle crescenti minacce esterne e la controversia sui dazi.

Merz e Trump si sono incontrati brevemente a New York molto tempo fa e, da quando Merz è diventato cancelliere, hanno avuto quattro conversazioni telefoniche, oltre a un incontro di persona. Altre telefonate hanno coinvolto altri leader europei, evidenziando l’importanza della cooperazione internazionale in un momento di crescente tensione.