11:18 am, 5 Maggio 25 calendario

Inchiesta sulle curve di San Siro, altri 7 arresti effettuati, coinvolto anche socio di Maldini e Vieri

Di: Niccolò Mei
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La Procura di Milano ha fatto scattare nuove misure cautelari riguardanti l’inchiesta sulle curve di San Siro. Cinque individui sono stati portati in carcere e altri due sono stati posti ai domiciliari su disposizione del giudice Domenico Santoro, con accuse che vanno dall’estorsione all’usura, aggravate dall’associazione con la criminalità organizzata, rapina e falsificazione di documenti.

Questa mattina, all’alba, le forze dell’ordine hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di diversi soggetti, tra cui il palermitano Francesco Intagliata, i calabresi Filippo Monardo, Giuseppe Orecchio, Davide Scarfone e Domenico Sità, tutti ritenuti responsabili di vari reati. Inoltre, ai domiciliari sono stati posti Mauro Russo e Carmelo Montalto.

Il focus principale di questa indagine riguarda il business legato ai parcheggi dello stadio San Siro-Meazza e alle richieste di prestiti usurai con tassi di interesse fino all’803 per cento. In particolare, l’imprenditore Piero Bene, titolare della società Be.Pi Sport, è stato coinvolto in questa rete criminale.

Tra le persone coinvolte negli arresti, spicca il nome di Mauro Russo, socio d’affari di Paolo Maldini e Christian Vieri. Russo, legato alla società Go Old 50 srl insieme ai due ex calciatori, è stato posto ai domiciliari con l’accusa di estorsione aggravata. Si sospetta che abbia avuto un ruolo chiave nella vicenda delle pressioni esercitate sull’imprenditore dei parcheggi di San Siro, Gherardo Zaccagni.

5 Maggio 2025
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