Attacco con droni su Kiev: tre morti, riprendono negoziati per pace a Riad

Durante la notte, la Russia ha lanciato un attacco con droni da combattimento su Kiev, causando la morte di tre persone e il ferimento di dieci. Tra le vittime si trovano una bambina di 5 anni e un bambino di 11 mesi. Il sindaco Vitali Klitschko e l’amministratore militare Teymur Tkachenko hanno segnalato numerose esplosioni che hanno provocato incendi nei piani superiori di vari edifici, con le sirene dell’allarme antiaereo che sono suonate per oltre cinque ore.

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver abbattuto 59 droni ucraini durante l’attacco. Al momento, non sono stati segnalati danni significativi o vittime da parte russa.

Intanto, i negoziati per la pace riprendono a Riad, con la Russia che aveva promesso una pausa negli attacchi dopo gli incontri con il presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, i recenti attacchi su obiettivi civili in Ucraina hanno preceduto i colloqui in Arabia Saudita. L’obiettivo dei colloqui è risolvere almeno una questione, con particolare attenzione al tema delle concessioni territoriali, in particolare per quanto riguarda la penisola di Crimea