Mercato immobiliare residenziale italiano: stabilità e prospettive positive nel 2025

Il mercato immobiliare residenziale italiano ha mostrato una stabilità incoraggiante nel terzo quadrimestre del 2024, grazie al rallentamento dei mutui e dell’inflazione. Secondo l’indagine condotta da FIMAA e Confcommercio, il 76,5% degli agenti immobiliari prevede che i valori delle abitazioni rimarranno stabili nel primo quadrimestre del 2025. In particolare, per il 73% degli intervistati, c’è un aumento della domanda di locazioni, anche se i canoni stanno crescendo mentre l’offerta è in diminuzione.

Le prospettive per il mercato nel prossimo periodo sono positive, con un aumento previsto degli scambi e dei prezzi medi di vendita. Gli operatori sono ottimisti riguardo al rialzo generale dei prezzi e delle compravendite, spinti in parte dal rallentamento dei tassi di interesse sui mutui. Tuttavia, fattori come il costo delle ristrutturazioni e l’impatto dell’inflazione sui salari stanno iniziando a mostrare i loro effetti, con possibili rallentamenti nel settore.

Nel settore delle locazioni, si conferma la tendenza al rialzo della domanda e dei canoni di affitto, nonostante una contrazione dell’offerta. I proprietari sembrano restii a mettere in affitto le loro proprietà, preoccupati dalle spese di gestione e dalla tassazione elevata. Le aspettative per il primo quadrimestre del 2025 sono di ulteriori aumenti nella domanda di locazioni e nei canoni di affitto.