Bashar al Assad arrivato a Mosca dalla Siria: garantito l’asilo

Il controverso ex presidente siriano Bashar al Assad è stato accolto a Mosca insieme alla sua famiglia dopo una fuga dalla Siria. La Russia ha concesso loro asilo sulla base di valutazioni umanitarie, confermando così la fine delle speculazioni sulla sua sorte. Le notizie provenienti da Mosca mettono fine alle tensioni dopo che i jihadisti guidati da Abu Mohammad al Jawlani hanno preso il controllo di Damasco, ponendo termine al regime di Assad.

Secondo quanto riportato, Assad ha lasciato la capitale siriana nella serata di sabato, con particolare attenzione rivolta al volo di un Iliushin decollato da Damasco e scomparso dai radar nell’area di Homs. L’intelligence ucraina ha suggerito che la “scomparsa” dell’aereo potrebbe essere stata un diversivo orchestrato dalla Russia per coprire l’effettiva evacuazione dell’ex leader siriano e dei suoi collaboratori più stretti.

Nel frattempo, i ribelli siriani che hanno rovesciato il regime di Assad hanno garantito la sicurezza delle basi militari russe in Siria, stabilendo un dialogo con i rappresentanti dell’opposizione armata per preservare l’incolumità delle istituzioni diplomatiche russe nel paese.