Israele-Gaza: Capo di Hamas ucciso a Jenin, stop temporaneo alla guerra per vaccinazioni anti-polio

Questa mattina, il comandante dell’ala militare di Hamas a Jenin, Wissam Hazem, è stato ucciso insieme ad altri due miliziani durante scontri e attacchi con droni nel nord della Cisgiordania. Le Idf, lo Shin Bet e la polizia israeliana confermano l’operazione che ha portato alla morte di Hazem, coinvolto in numerosi attacchi contro Israele. Le autorità israeliane hanno individuato una cellula armata a bordo di un’auto a Zababdeh, nella zona di Jenin, e hanno agito rapidamente per neutralizzare la minaccia.
In un gesto umanitario, Israele e Hamas hanno concordato brevi pause nei combattimenti per consentire la vaccinazione di oltre 600mila bambini contro la polio a Gaza. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito dei negoziati in corso per porre fine al conflitto nella regione, con alcuni progressi registrati durante i colloqui a Doha. Le pause nei combattimenti permetteranno il lancio di una campagna di vaccinazioni in tre fasi, a partire dal primo settembre, per garantire la salute dei più piccoli.
Basem Naim, dell’ufficio politico di Hamas, ha confermato la disponibilità dell’organizzazione a collaborare per il successo della campagna di vaccinazioni, sottolineando l’importanza della salute pubblica anche in tempi di conflitto. Nel frattempo, l’offensiva delle Forze di difesa israeliane in Cisgiordania ha portato a un aumento delle vittime palestinesi, con almeno 17 morti segnalati.
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