Ucciso un leader locale di Hamas in attacco aereo

Un attacco aereo israeliano ha preso di mira e ucciso un leader locale delle Brigate Izz al-Din al-Qassam di Hamas a Tulkarem, in Cisgiordania, causando la morte di cinque individui secondo i report dei media palestinesi.

In un incidente separato, l’Osservatorio siriano per i diritti umani ha segnalato un attacco militare israeliano a obiettivi di Hezbollah al confine tra Libano e Siria ad Al Qasr, all’interno dell’area di confine di Qadaa Al Hirmal. L’attacco ha causato esplosioni e colonne di fumo nel territorio controllato da Hezbollah nella campagna di Homs.

L’Osservatorio ha segnalato l’uso di missili antiaerei per contrastare gli attacchi israeliani, colpendo diversi obiettivi e causando vittime e incendi di camion.

L’offensiva aerea israeliana ha colpito un deposito di armi e un quartier generale di Hezbollah nella regione, come confermato dal direttore dell’Osservatorio Rami Abdel Rahman all’agenzia di stampa tedesca DPA, provocando incendi nell’area. Nei primi sette mesi di quest’anno, l’Osservatorio ha documentato 55 attacchi israeliani nel territorio siriano, distruggendo 111 obiettivi tra cui depositi di armi e munizioni, quartier generali e veicoli, con la morte di 180 individui, principalmente personale militare siriano, militanti iraniani e filo-iraniani, e 16 civili, tra cui un bambino.

Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu starebbe considerando la rimozione del Ministro della Difesa Yoav Gallant, del Capo di Stato Maggiore Herzi Halevi e del capo dello Shin Bet Ronen Bar per affrontare l’opposizione interna alla sua gestione dei negoziati riguardanti gli ostaggi detenuti da Hamas dal 7 ottobre e le preoccupazioni sul rischio di compromettere l’accordo.