Riflessioni di Nancy Brilli sul Cinema italiano e progetti futuri

Durante l’ultima puntata di “Turchesando”, il programma condotto da Turchese Baracchi e trasmesso su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV, la celebre attrice Nancy Brilli è stata ospite e ha condiviso interessanti riflessioni sulla sua carriera e il mondo del cinema.
Nancy, reduce dalla sua partecipazione a “Pechino Express”, ha parlato del suo profondo legame con Carlo Verdone, elogiandone la capacità di dirigere gli attori in modo eccezionale. Tuttavia, ha rivelato il suo più grande rimpianto: non aver avuto l’opportunità di essere diretta da Gigi Proietti, un grande amico e maestro con cui aveva progettato di collaborare in teatro. “Avrei sempre desiderato lavorare con Gigi Proietti, un meraviglioso compagno di lavoro. Abbiamo parlato di creare uno spettacolo insieme, ma purtroppo non siamo riusciti a realizzarlo in tempo”, ha dichiarato l’attrice.
Nancy Brilli ha sottolineato l’importanza dei veri talenti nella regia e ha manifestato il suo rispetto e ammirazione per entrambi i registi.
Durante la sua partecipazione a “Turchesando” Nancy Brilli ha condiviso interessanti riflessioni sul cinema italiano, confrontando le dinamiche tra l’industria cinematografica passata e presente. Ha sottolineato un cambiamento positivo nell’aumento delle opportunità per le donne nell’attuale panorama cinematografico, ma ha evidenziato la mancanza di vere star e sceneggiature di qualità rispetto al passato. Nancy ha espresso frustrazione per l’assistenzialismo nel settore, che ha condotto alla produzione di film senza una distribuzione adeguata.
Nancy ha anche dedicato dolci ricordi ai Maestri del cinema italiano, come Alberto Sordi e Franca Valeri, ricordando preziosi insegnamenti ricevuti da loro. Ha condiviso il consiglio di Franca Valeri di non sottovalutare i piccoli ruoli, poiché anche essi possono essere significativi per una carriera duratura.
Guardando al futuro, Nancy ha rivelato i suoi prossimi progetti, tra cui un film da girare a Roma e uno spettacolo teatrale intitolato ‘L’ebreo’, che co-produrrà. Ha espresso il desiderio di sostenere artisti viventi e di valorizzare le produzioni contemporanee. Nancy ha anche parlato del suo impegno nel supportare le donne e ha rifiutato le numerose offerte per partecipare a reality show, sottolineando la sua scarsa interesse per questo genere televisivo.
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