Sparatoria a Charlotte: 4 agenti uccisi, Biden esprime condoglianze

Quattro agenti di polizia sono stati uccisi e altri quattro sono rimasti feriti durante una sparatoria a Charlotte, in Carolina del Nord, mentre cercavano di eseguire un mandato d’arresto nei confronti di un uomo ricercato per possesso illegale di arma da fuoco. I primi quattro agenti, appartenenti alla US Marshals Fugitive Task Force, sono stati colpiti mortalmente mentre si avvicinavano alla casa dell’uomo, che è stato ucciso anch’egli nel conflitto nel giardino antistante l’abitazione. Gli altri quattro agenti sono stati feriti mentre cercavano di soccorrere i colleghi, colpiti da un secondo tiratore all’interno della casa. Dopo alcune ore di stallo, veicoli corazzati hanno fatto irruzione nella casa, dove una donna e un ragazzo di 17 anni sono stati arrestati. Le forze dell’ordine hanno anche sequestrato un fucile ad alta potenza.

“Oggi abbiamo perso alcuni eroi che stavano semplicemente cercando di mantenere la nostra comunità al sicuro”, ha dichiarato Johnny Jennings, capo del 911 di Charlotte-Mecklenburg. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, informato dell’accaduto, ha parlato con la sindaca Vi Lyles per esprimere le sue condoglianze e il sostegno alla comunità. “Sono eroi che hanno fatto il massimo sacrificio, affrontando il pericolo per proteggerci”, ha affermato il presidente, aggiungendo: “Piangiamo per loro e per i loro cari. E preghiamo per la pronta guarigione dei coraggiosi ufficiali feriti.”