Iran avverte gli Stati Uniti: “State lontani da Israele” dopo l’attacco a Damasco

Le autorità iraniane hanno inviato un chiaro messaggio di avvertimento agli Stati Uniti, esortandoli a “rimanere lontani da Israele o subiranno le conseguenze”. Il vice capo dell’ufficio della Presidenza iraniana, Mohammad Jamshidi, ha dichiarato che l’Iran ha avvertito la leadership americana di non cadere nelle provocazioni orchestrate dal premier israeliano Netanyahu. In risposta, gli Stati Uniti hanno richiesto all’Iran di evitare di prendere di mira le strutture americane.
L’Iran ha minacciato ritorsioni per la morte di sette guardie rivoluzionarie in seguito a un attacco aereo alla sede consolare iraniana a Damasco. Il capo di stato maggiore iraniano, Mohammad Bagheri, ha promesso una risposta mirata e pianificata con precisione per infliggere il massimo danno al nemico responsabile dell’attacco, presumibilmente Israele. Bagheri ha anche accusato gli Stati Uniti di essere coinvolti negli incidenti, sia che lo ammettano o meno.
L’escalation di tensioni ha messo in allerta Israele e gli Stati Uniti, con entrambi i paesi che si preparano per possibili attacchi da parte dell’Iran. Le forze militari statunitensi e israeliane sono in massima allerta, con misure di sicurezza rafforzate e una pronta risposta prevista in caso di azione aggressiva da parte dell’Iran.
Il clima di tensione tra Iran, Stati Uniti e Israele si fa sempre più teso, con entrambe le parti che si preparano per scenari di confronto imminente. La comunità internazionale rimane in allerta mentre la situazione continua a evolversi, con il rischio di un’escalation che potrebbe avere conseguenze significative a livello globale.
Fonti e foto LaPresse
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