Esorcismo
10:01 pm, 23 Marzo 24 calendario
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Famiglia coinvolta in omicidio durante esorcismo con rito islamico a Salassa

Di: Alessandra Puzzo
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Un tragico omicidio è avvenuto a Salassa, nel Torinese, durante un esorcismo con rito islamico, che ha portato all’arresto di tre persone da parte dei carabinieri di Ivrea. La vittima è stata trovata soffocata, legata mani e piedi, forse con l’uso di una monetina o un bottone.

I carabinieri della Compagnia di Ivrea, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Ivrea, hanno fermato tre individui di origine nordafricana, ritenuti responsabili della morte di un familiare in seguito a un esorcismo islamico.

La sera del 10 febbraio, i carabinieri di Cuorgnè sono intervenuti in una casa nel comune canavesano in seguito alla morte di un uomo di 43 anni per presunta overdose. Le prime indagini hanno rivelato che l’uomo era stato sottoposto a due sessioni di esorcismo con rito islamico nel mese precedente, in quanto ritenuto “posseduto dai demoni” dai familiari. Le indagini hanno smentito le prime dichiarazioni dei sospettati, che avevano cercato di depistare le autorità. L’autopsia ha confermato che la causa del decesso è stata soffocamento.

Approfondimenti successivi, con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Ivrea, hanno portato alla luce il coinvolgimento dell’ex coniuge, del fratello e dello zio della vittima. Lo zio, figura di spicco nella comunità islamica e imam locale, avrebbe presieduto i rituali, che in almeno un’occasione hanno causato lesioni tali da richiedere cure ospedaliere per la vittima. La sera dell’omicidio a Salassa, durante il rito di esorcismo, l’uomo è deceduto in presenza dei sospettati. Dopo la convalida degli arresti, due sono stati rinchiusi in carcere e uno è stato posto agli arresti domiciliari

Fonti e foto LaPresse

23 Marzo 2024 ( modificato il 24 Marzo 2024 | 14:05 )
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