Libia: 65 corpi di migranti trovati in una fossa comune

La scoperta di almeno 65 corpi di migranti in una fossa comune nel sud-ovest della Libia ha suscitato profondo sconcerto e preoccupazione nell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim). Le circostanze della loro morte e la loro nazionalità rimangono sconosciute, ma si ipotizza che siano deceduti durante il trasporto clandestino attraverso il deserto. L’Oim sottolinea l’urgente necessità di affrontare le sfide legate alla migrazione irregolare, coordinando una risposta efficace al traffico di migranti e alla tratta di persone. Senza vie regolari che consentano la migrazione legale, tragedie come queste continueranno a caratterizzare il percorso dei migranti.

Fonti e foto LaPresse