Studenti denunciano molestie e violenze nelle università

In occasione della Giornata internazionale della donna, l’Udu (Unione degli universitari) ha diffuso i risultati di un sondaggio che evidenzia come le università non siano solo luoghi sicuri, ma spazi in cui è facile incontrare molestie e violenze. Il 20,5% degli studenti partecipanti al sondaggio ha espresso questa preoccupazione.
Secondo il report ‘La tua voce conta’, i luoghi meno sicuri all’interno dell’ateneo più frequentemente segnalati sono stati: gli uffici dei docenti (37%), i luoghi di tirocinio (34,7%), gli studentati (32%), le aule delle lezioni (17,4%) e le biblioteche (12,4%). Altri luoghi, come le aule studio, gli spazi esterni, i bar e i bagni, sono stati segnalati dal 17,4% dei partecipanti. Le figure maggiormente identificate come responsabili di molestie e violenze sono state i docenti (48%), i compagni di corso (47%), i coinquilini (32%) e il personale tecnico-amministrativo (20%).
Il sondaggio, avviato l’11 febbraio, ha raccolto oltre 1500 risposte e 300 testimonianze dirette.
Fonti e foto LaPresse
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