19 enne uccide un fratello e ferisce un altro fratello
In un crepuscolo tinto di tragedia a Gioia Sannitica, nel cuore pulsante del casertano, un evento luttuoso ha squarciato il velo della quotidianità. Nella serata di mercoledì, un alterco fraterno si è trasformato in un epilogo funesto. Secondo le prime ricostruzioni, il dissidio tra tre consanguinei ha preso una piega tragica. D.M., un giovane di 19 anni, ha brandito un’arma bianca, mietendo la vita di un fratello e infliggendo ferite a un altro. Dopo il gesto estremo, il giovane si è dato alla fuga, ma il suo tentativo di sottrarsi alle conseguenze si è concluso intorno alle 22, nei pressi dell’epicentro della tragedia, nella frazione Caselle. Le forze dell’ordine sono ora impegnate a disvelare la catena di eventi che ha condotto a tale esito nefasto.
La narrazione degli eventi si dipana a partire da un pomeriggio di apparente tranquillità, interrotto dal rientro del fratello ventiquattrenne. Un ignoto catalizzatore ha scatenato un confronto aspro, spingendo il più giovane a estrarre un coltello di notevoli dimensioni e a porre fine all’esistenza del proprio consanguineo. L’arrivo dell’altro fratello, di 22 anni, non ha fatto che aggiungere tragedia alla tragedia, con una lama che ha lasciato segni indelebili sul suo volto. Attualmente, lotta tra la vita e la morte presso l’ospedale di Piedimonte Matese. La notizia ha provocato un profondo turbamento nella madre, venuta a conoscenza dell’orrendo fatto. Il giovane fuggiasco, nel frattempo, è stato intercettato e arrestato con l’accusa di omicidio, poche ore dopo il suo tentativo di evasione.
Fonte e foto LaPresse
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