Bolzano Waltraud Kranebitter aggredita alla gola
In Bolzano, un’aggressione notturna ha turbato la quiete cittadina: Waltraud Kranebitter, sessantunenne di professione fisioterapista, è stata assalita nel buio del suo autorimessa condominiale. Un vicino l’ha scoperta, sanguinante per una lacerazione alla gola, e ha immediatamente allertato i soccorsi. Trasportata d’urgenza al nosocomio, le sue condizioni, benché serie, non sembrano minacciare l’esistenza. Le forze dell’ordine, ora, tessono la rete per catturare l’assalitore, con l’episodio di violenza che ha squarciato il velo della notte attorno alla mezzanotte.
L’indagine si dirige verso una figura specifica: il consorte della prole femminile della Kranebitter. Le autorità ipotizzano che la donna sia stata adescata nel garage con un inganno, tramite la disattivazione dell’alimentazione elettrica, per poi essere brutalmente aggredita. La scoperta della porta di casa spalancata aggiunge un ulteriore tassello al mistero, con i piccoli nipoti della vittima immersi nel sonno al momento dell’irruzione.
Questo racconto, intriso di mistero e angoscia, si dipana tra le ombre di una Bolzano altrimenti tranquilla, ora scossa da un atto di violenza inaspettato. Le autorità sono in fervente ricerca del responsabile, mentre la comunità resta in attesa di risposte.
Fonte e foto LaPresse
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