Polemica del PD sulla Rai per il servizio del Tg1 sui giovani di FdI

Nel cuore di una controversia mediatica, il Tg1 si trova sotto il fuoco incrociato del Partito Democratico. “Chiediamo che il direttore Chiocci si presenti davanti alla commissione di vigilanza Rai,” insistono i rappresentanti del PD. In risposta, il centrodestra etichetta la polemica come tediosa e denuncia un comportamento inaccettabile.
Il Tg1, epicentro di un acceso dibattito politico, attira le critiche del Partito Democratico. “Nell’edizione delle 13.30 di oggi, il Tg1 ha trasmesso un minuto di retorica pura, non un tributo ai defunti, ma un elogio ai giovani di Fratelli d’Italia. In quattro decenni non si era mai assistito a una tale piegazione del servizio pubblico a favore della propaganda di un partito politico. La destra, che domina i telegiornali, non ha più limiti: non più inchieste, ma narrazioni edificanti di un’Italia che, al di fuori della televisione, viene quotidianamente sacrificata sull’altare degli interessi di parte, quelli della peggiore destra del dopoguerra,” scrivono in una nota Chiara Braga e Francesco Boccia, capigruppo PD alla Camera e al Senato.

PD: “Il Direttore del Tg1 si presenti alla commissione di vigilanza Rai”

“Con il servizio odierno del Tg1 su un evento organizzato da Gioventù Nazionale, presentato come apolitico e innalzato a celebrazione culturale patriottica, la Rai ha raggiunto il nadir. Seguendo gli allontanamenti selettivi di stimati professionisti, il declino degli ascolti e la sospensione di un serio piano di investimenti per il rilancio del servizio pubblico, ci troviamo ora di fronte a una propaganda subdola, mascherata da servizio culturale. Il Direttore Chiocci dovrebbe chiarire in commissione di vigilanza Rai se ha assunto un nuovo ruolo, quello di portavoce dei movimenti giovanili di destra con sede in via della Scrofa,” dichiarano i parlamentari dem in commissione di vigilanza Rai, commentando il servizio trasmesso oggi alle 13.30 su un’iniziativa definita apolitica, organizzata da Gioventù Nazionale di Fratelli d’Italia. “Abbiamo raggiunto il limite – concludono – chiediamo un’audizione immediata di Chiocci.”

Cdr Tg1: “Nessuna interferenza politica nel lavoro del Tg1, attacco del PD grave”

“La politica non dovrebbe mai permettersi di giudicare il lavoro dei colleghi della nostra redazione. È un atto grave e pericoloso. Eppure, è ciò che è accaduto oggi riguardo al servizio che abbiamo trasmesso in memoria dei patrioti italiani caduti per la nostra nazione,” afferma Elisabetta Abbate, presidente del Cdr Tg1. “I membri del Partito Democratico in commissione di vigilanza hanno attaccato il Tg1, accusandolo di fare bassa propaganda,” continua, “Ma propaganda di che cosa? Abbiamo semplicemente riferito su un evento organizzato da un gruppo di giovani (Gioventù Nazionale) al Cimitero del Verano, per commemorare il significato del sacrificio per una causa nobile. Lo scandalo sollevato dai rappresentanti dem in commissione è quindi uno scandalo strumentale, politicamente arrogante nei confronti del nostro lavoro. E, per di più, non supportato dai fatti. Il PD ha esaminato i dati di Agcom e dell’osservatorio di Pavia sui tempi concessi ai partiti al Tg1? Se proprio si deve interpretare tutto da un punto di vista politico, allora, le analisi depositate trimestralmente in commissione dimostrano inequivocabilmente che il Tg1 mantiene un perfetto equilibrio tra tutte le rappresentanze. Anzi, in base ai tempi di parola corrispondenti ai risultati elettorali, il PD e le opposizioni in generale, sono sempre oltre la soglia che dovrebbe essere loro garantita. Se necessario, possiamo fare un confronto con gli anni e i governi passati, per vedere quanto l’attuale Tg1 sia molto più pluralista di quanto non lo fosse in passato. Pluralismo, imparzialità, correttezza, sono i principi guida della nostra attività quotidiana e respingiamo ogni attacco ingiustificato alla nostra redazione.”

Montaruli (FdI): “Polemica del PD contro il Tg1 stucchevole”

“È stucchevole, pretestuosa e fuori luogo l’ultima polemica sollevata dal PD contro il Tg1, al quale desidero esprimere la mia solidarietà,” dichiara in una nota Augusta Montaruli, deputata di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai. “Il motivo della protesta è la trasmissione di un servizio che raccontava l’evento di questa mattina organizzato al cimitero del Verano da Gioventù Nazionale, per commemorare tutte le vittime cadute per la Patria,” afferma. “Attaccare dei giovani per colpire il nostro partito o il governo è veramente deplorevole. Questo da solo basterebbe per commentare l’iniziativa del PD, ma se poi tale polemica proviene da chi non ha mai perso l’occasione di sfruttare le manifestazioni giovanili a proprio vantaggio, si deduce che dietro la polemica c’è solo vuoto e paura di un consenso che giorno dopo giorno si assottiglia,” aggiunge. “La verità è che per il PD i giovani fanno notizia solo quando è conveniente per loro, con i quali evidentemente hanno perso ogni contatto e legame. Invece, sarebbe stato grave non riferire dell’evento, censurando Gioventù Nazionale solo perché è un movimento giovanile di FdI. Finalmente, attraverso servizi come questo, vediamo emergere sulla Rai temi e questioni legate alle nuove generazioni, che non siano quelle dei soliti collettivi, poco sociali, zero autonomi e molto schierati.”

Fonte e foto LaPresse