Salvini non si candida alle Europee candiderebbe Vannacci

“Non ambisco a una candidatura alle Europee. Il mio impegno rimane nel ruolo di Ministro dei Trasporti”, ha dichiarato il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, durante la trasmissione ‘Quarta Repubblica’ su Rete4. Interrogato sulla possibilità di candidare il generale Roberto Vannacci alle Europee, Salvini ha espresso il suo favore: “Mi piacerebbe, considero Vannacci un’altra vittima dell’élite sinistra radical chic”.

Nel contesto degli appalti Anas, Salvini ha puntato il dito contro “una certa magistratura e stampa di sinistra” che, a suo dire, lo stanno attaccando. “Si prendano di mira me, non la mia compagna Francesca. Lei non dovrebbe essere coinvolta solo perché è legata a me. Lasciatela svolgere il suo lavoro in pace”, ha sostenuto il vicepremier durante la stessa intervista. Ha inoltre ribadito la sua convinzione nell’integrità dell’Anas e nella validità delle sue decisioni, prese nell’interesse nazionale.

Riguardo alla politica governativa, Salvini ha espresso rammarico per non aver perseguito con determinazione la pace fiscale e edilizia. “Quest’anno avremmo dovuto dare priorità alla pace fiscale e edilizia. È il momento di farlo”, ha affermato.

Infine, sul tema della giustizia, Salvini ha evidenziato l’errore nel posticipare la riforma, sottolineando la sua urgenza. “Ritardare la riforma della giustizia è un errore. È una priorità. Senza una giustizia equa, l’Italia non può essere un Paese libero. Come diceva Berlusconi, è fondamentale avere un sistema giudiziario giusto”, ha concluso il vicepremier durante l’intervista a ‘Quarta Repubblica’.

Fonte e foto LaPresse