Arrestata donna dipendente della Regione Lazio coinvolta in una maxi discarica abusiva a Fiumicino
Una donna di 52 anni, impiegata presso la Regione Lazio, è stata arrestata questa mattina, 6 gennaio, in relazione a un’indagine sulla presunta associazione con il clan Spada di Ostia e altri ambienti della criminalità organizzata di Roma. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’indagine su una maxi discarica abusiva situata al confine con il comune di Fiumicino. La donna è accusata di vari reati, tra cui inquinamento ambientale, incendio doloso, calunnia, furto di energia elettrica e acqua, nonché abbandono e malgoverno di animali. Altre 11 persone, tra cui i figli della donna e il suo compagno, sono invece indagate nell’ambito delle stesse accuse.
È emerso che nel quadrante sud ovest della Capitale, al confine con il Comune di Fiumicino, è stata scoperta una piccola Terra dei Fuochi. Questa si trova sulla Portuense, a poche centinaia di metri dall’immensa Città del Commercio all’ingrosso (Commerce city) e dall’aeroporto di Fiumicino. Secondo le stime di Ama, l’azienda di gestione dei rifiuti di Roma, saranno necessari almeno 100 autotreni per rimuovere tutti i rifiuti presenti nella discarica abusiva.
fonti e foto La Presse
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