Giorgia Meloni sospende Pozzolo e richiede maggiore responsabilità

Il 5 Gennaio 2024, il deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, coinvolto in un incidente durante il quale la sua arma da fuoco ha accidentalmente ferito un uomo in una festa di Capodanno nel Biellese, è stato sospeso dal partito. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affrontato la questione durante una conferenza stampa posticipata a gennaio, dovuta ai suoi problemi di salute, sottolineando la necessità di una maggiore responsabilità da parte dei membri del partito.

Durante l’evento, Meloni ha difeso sia se stessa che sua sorella Arianna Meloni dalle accuse di nepotismo, ribadendo la sua ferma posizione contro qualsiasi tentativo di influenzare indebitamente le sue decisioni. “Non sono una che si spaventa”, ha dichiarato, “sono io a prendere le decisioni perché sono io a portare la responsabilità”.

Riguardo al caso Pozzolo, Meloni ha annunciato che il deputato sarà deferito alla commissione garanzia e probiviri di Fratelli d’Italia e sospeso in attesa del giudizio. Ha sottolineato l’importanza della responsabilità legale e morale nel possesso e nella custodia delle armi, specialmente per un parlamentare.

Meloni ha anche espresso frustrazione per le accuse di nepotismo, difendendo la lunga carriera politica di sua sorella Arianna e la sua decisione di coinvolgerla nel partito piuttosto che in una partecipata statale.

Infine, ha difeso Matteo Salvini, alleato della Lega, riguardo all’inchiesta sugli appalti Anas. Ha chiarito che, secondo le sue informazioni, Salvini non è direttamente coinvolto e non dovrebbe quindi riferire in Parlamento su questa questione. Ha anche sottolineato che l’unico coinvolgimento di Tommaso Verdini, fratello della compagna di Salvini, è con il Partito Democratico, senza implicare un coinvolgimento del PD nell’inchiesta.

Fonte e foto LaPresse