il Papa prega chi sta soffrendo per i conflitti armati
Durante l’Angelus, Papa Francesco ha invitato i fedeli a pregare per i popoli che stanno soffrendo a causa dei conflitti armati. Ha menzionato il popolo ucraino, i popoli palestinese e israeliano, il popolo sudanese e molti altri. Ha sottolineato l’importanza di fare i conti con le conseguenze dei conflitti, come le vite umane spezzate, le morti, le distruzioni, la sofferenza e la povertà. Il Pontefice ha esortato coloro che hanno interessi nei conflitti ad ascoltare la voce della coscienza. Non ha dimenticato di menzionare anche i rohingya, un popolo martoriato.
Durante il discorso, Papa Francesco ha anche ricordato Papa Benedetto XVI, che un anno fa ha concluso il suo cammino terreno. Ha espresso affetto, gratitudine e ammirazione per il suo predecessore e ha chiesto che Benedetto XVI vegli su di loro dal cielo. Il Papa ha concluso il suo discorso con un applauso a Benedetto XVI.
Inoltre, Papa Francesco ha dedicato un saluto speciale alle famiglie presenti e a quelle che stavano seguendo l’Angelus tramite i mezzi di comunicazione. Ha sottolineato che la famiglia è la cellula fondamentale della società e ha sottolineato l’importanza di difenderla e sostenerla sempre.
L’Angelus si è svolto in Piazza San Pietro, con la partecipazione di circa 20mila fedeli, secondo la Gendarmeria vaticana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA










