Il Liceo del Made in Italy: una fortezza per la crescita e la valorizzazione del talento italiano

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha espresso grande entusiasmo per l’istituzione del Liceo del Made in Italy, definendolo un baluardo per la crescita e la valorizzazione del talento italiano.
Secondo il Ministro, questo innovativo percorso scolastico rappresenta un’importante risorsa per il Paese dell’eccellenza globale, basato sull’arte creativa del lavoro italiano.
L’obiettivo principale del Liceo del Made in Italy è quello di formare i talenti e i futuri motori dell’economia italiana, fornendo loro una preparazione completa che coniuga tradizione e innovazione. Il percorso scolastico è strettamente connesso al mondo imprenditoriale, in modo da permettere agli studenti di valorizzare al meglio la qualità che contraddistingue il Made in Italy.
Il Liceo si propone di offrire una formazione che abbracci sia le discipline umanistiche che le materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics), al fine di sostenere e promuovere le eccellenze italiane, la creatività e l’imprenditorialità che hanno sempre posizionato il nostro Paese al vertice della scena globale.
Nel contesto del Ddl Made in Italy, è prevista la creazione della Fondazione “Imprese e Competenze per il Made in Italy”, che fungerà da ponte tra il mondo scolastico e quello imprenditoriale. Questa Fondazione avrà il compito di facilitare l’accesso al lavoro per i giovani, che saranno pronti ad affrontare le sfide globali con competenza e visione.
Il Ministro è convinto che il Liceo del Made in Italy rappresenterà un baluardo per la crescita sostenibile e la valorizzazione del talento italiano su scala internazionale. Grazie a questa iniziativa, il nostro Paese potrà continuare a far brillare le sue eccellenze nel panorama mondiale.